Apple l'ha rifatto. Così come è successo con il graduale abbandono del DVD, con il nuovo MacBook da 12" il colosso di Cupertino ha dato ufficialmente il via lento processo di sostituzione delle tradizionali connessioni USB a favore dell'introduzione della USB 3.1 Type C, una nuova tipologia di porta caratterizzata da una serie di funzionalità molto interessanti, che con il tempo renderanno le connessioni dei dispositivi esterni sempre più veloci e meno ingombranti. Ma quali sono le caratteristiche più significative che rendono il nuovo standard USB 3.1 Type C un cambiamento importante e necessario?
E' molto potente
E non solo per quanto riguarda il trasferimento dati. La nuova porta USB-C è in grado di gestire – in entrambe le direzioni – grandi quantità di energia elettrica, arrivando addirittura a 20 volt e 100 watt. Si tratta di un'energia sufficiente non solo a ricaricare i dispositivi USB tradizionali, ma proprio grazie alla natura della nuova porta USB-C (che non si utilizzerà esclusivamente per collegare dispositivi esterni) è in grado di ricaricare senza alcun problema anche la batteria integrata in un portatile: basta ricordare che la potenza media dei caricabatterie attualmente utilizzati nei computer portatili è di circa 70 watt.
E' veloce
Grazie alle tecnologie utilizzate per produrre cavo, connettori etc, la nuova porta USB-C 3.1 ha fatto tantissimi passi avanti rispetto alla tradizionale USB 3.0, raddoppiando la velocità di trasferimento dati passando dagli attuali 5 Gbps ai 10 Gbps: non siamo ancora alle prestazioni dello standard Thunderbolt, ma ci siamo quasi.
E non finisce qui, proprio grazie all'elevata potenza elettrica che è in grado di gestire, a differenza dei 5 volt e 1.8 ampere con i quali i dispositivi USB vengono attualmente alimentati (o ricaricati) quando sono connessi a un computer, con il nuovo standard i tempi di ricarica e la potenza fornita tramite la porta USB-C saranno rivoluzionati: tramite la nuova connessione sarà possibile gestire una maggiore energia elettrica, pari a 20 volt e 5 ampere.
E' più semplice da connettere
Grazie alle tecnologie con le quali è stato progettato il connettore USB-C, chiunque avrà a che fare con questo nuovo standard non dovrà più preoccuparsi del "verso" del cavo al momento della connessione. Proprio come capita da tempo con il connettore Lightning utilizzato in iPhone, iPad e iPod Touch, anche la nuova porta USB potrà essere utilizzata indifferentemente dal verso del connettore. Comodissimo.
E' retrocompatibile
Una porta per domarle tutte. L'ultima importante caratteristica della nuova porta USB-C è la retro-compatibilità con gli standard precedenti. Ovviamente per connettere un dispositivo USB 2.0 o USB 3.0 a una porta USB-C 3.1 sarà necessario un adattatore – che in effetti attualmente è venduto da Apple a un prezzo a dir poco eccessivo – ma proprio questo adattatore non solo darà la possibilità di utilizzare i vecchi dispositivi USB anche con le nuove porte, ma permetterà la ricarica del computer, la connessione di un monitor esterno HDMI, Displayport o VGA.