16 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

5,4 milioni di dollari per la prima opera virtuale di Snowden: all’asta l’NFT dell’attivista

Edward Snowden ha venduto il suo primo NFT, token che permettono lo scambio di elementi virtuali ma unici sulla blockchain, per 2.224 Ethereum (la seconda criptovaluta per valore dopo i Bitcoin), l’equivalente di 5,4 milioni di dollari.
A cura di Marco Paretti
16 CONDIVISIONI
Immagine

La febbre per gli NFT, token che permettono lo scambio di elementi virtuali ma unici sulla blockchain, ha colpito anche Edward Snowden, l'attivista e whistleblower americano che nelle ultime ore ha messo in vendita la sua prima opera digitale. L'immagine è stata venduta sul portale d'aste per NFT Foundation.app per 2.224 Ethereum (la seconda criptovaluta per valore dopo i Bitcoin), l'equivalente di 5,4 milioni di dollari. L'opera rappresenta il volto di Snowden realizzato usando le pagine in cui una corte d'appello statunitense ha definito come illecito il programma di sorveglianza scoperchiato da Snowden.

L'opera, chiamata "Stay Free", è rimasta all'asta sul portale per 24 ore partendo da un prezzo di partenza di 2 Ethereum, circa 4.800 dollari. I profitti della vendita non andranno all'attivista ma alla sua Freedom of the Press Foundation, l'associazione che protegge i giornalisti dalla sorveglianza governativa di cui Snowden è presidente dal 2016. "Voglio ringraziare tutti coloro che hanno seguito questa vendita nelle ultime 24 ore" ha scritto Snowden su Twitter. "La più profonda gratitudine va a tutti, dalla Freedom of the Press Foundation a chi ha partecipato all'asta di beneficenza. Ci aiutate a creare un mondo migliore. Restate liberi".

Il fenomeno degli NFT è tra i più interessanti dell'ultimo periodo. È principalmente noto come crypto arte, anche se questi token possono essere associati a qualunque oggetto virtuale: si parla di realizzazione e compravendita di opere resa possibile da tecnologie di crittografia che assicurano il possesso di questi beni a una sola persona. È l'opposto del web, dove tutto è replicabile: un'immagine, un video, un testo sono sequenze di bit duplicabili senza limiti. Gli NFT, invece, sono in grado di certificare in maniera univoca e incontrovertibile che una sola tra le possibili infinite copie di un bene digitale è l'originale. Sebbene si basino sulla stessa tecnologia, gli NFT hanno una enorme differenza rispetto ai token di Bitcoin, Ethereum e le altre monete virtuali: i non fungible token sono unici e non scambiabili: uno non vale l'altro.

16 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views