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Opinioni

Apple e il misterioso edificio per la presentazione dell’iPhone 6

Una misteriosa costruzione prefabbricata posta accanto il Flint Center for the Performing Arts dove si terrà la presentazione dell’iPhone 6, avvolge nel mistero l’evento organizzato da Apple: è lo stesso luogo in cui Jobs presentò il primo Mac, 30 anni fa.
A cura di Dario Caliendo
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A poche ore dall'ufficializzazione della data nella quale si terrà la presentazione dell'iPhone 6, continua a infittirsi il mistero che avvolge il nuovo edificio nel quale il colosso di Cupertino terrà l'evento più atteso del momento da tutti gli appassionati di tecnologia.

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All'intricatissimo puzzle composto da dubbi, indiscrezioni e attese, si aggiunge un ulteriore intricato che ha come protagonista la misteriosa struttura realizzata dall'azienda di Tim Cook per ospitare l'evento, il cui reale utilizzo sembrerebbe ancora avvolto dal dubbio.

Una location particolare, che chiude un ciclo.

Anche se ai più questo genere di dettagli potrebbe sembrare superfluo, Apple è ormai solita affascinare una ristrettissima fetta di appassionati del marchio, con easter egg e piccoli dettagli in grado di rendere più etereo il marchio fondato da Jobs e Wozniak. Una trovata di marketing, probabile, ma anche un messaggio a rappresentare la chiusura di un ciclo durato 30 anni: a differenza delle rigidissime usanze di Apple, che da sempre ha organizzato gli incontri e le conferenze stampa o presso lo Yerba Buena Center o nel centro del suo campus di Cupertino, per la presentazione dell'iPhone 6 e – forse – dell'attesissimo iWatch, ha organizzato l'evento al Flint Center for the Performing Arts di Cupertino.

Si tratta di una location molto particolare, non solo perché è del tutto esterna agli edifici del campus  ed è di dimensioni più ridotte (in grado di ospitare circa duemila persone), ma perché è stata costruita nello stesso luogo in cui Steve Jobs presentò il primo computer Macintosh, ben tre decenni fa.

Una scelta simbolica, ma non solo

Molto probabilmente la scelta di questa nuova location è stata spinta da un leggero spirito nostalgico, ma non è tutto qui. Un lettore di MacRumors infatti, lo scorso 20 agosto ha fotografato una curiosa struttura prefabbricata avvolta da un telo, posta a lato del centro destinato a ospitare l'evento: una costruzione della quale nessuno conosce ancora lo scopo, eccetto gli addetti ai lavori ovviamente.

E' chiaro che probabilmente il colosso di Cupertino stia sfruttando il mistero per aumentare l'attenzione degli appassionati, ormai già a conoscenza di praticamente tutte le caratteristiche del prossimo iPhone 6, ma l'unione proveniente dalla frase "Avremmo voluto dire di più" stampata nell'invito all'evento, assieme al simbolismo del luogo scelto per la presentazione, lascia immaginare che Tim Cook e soci stiano davvero lavorando su qualcosa di importante, a conferma di quanto ha anticipato Eddy Cue, Senior Vice President of Internet Software and Services di Apple, che ha anticipato la lineup di prototti in arrivo come "la migliore degli ultimi venticinque anni dell'azienda".

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