Apple pronta a sfidare Google anche sulle strade. L'azienda di Cupertino starebbe testando dei misteriosi veicoli dotati di telecamere montate sul tetto. I piccoli furgoni, simili a quelli utilizzati da Google per il suo servizio StreetView, sono stati avvistati nell'area di San Francisco e suggeriscono che Apple stia lavorando alla sua personale versione della visuale in prima persona e a 360 gradi di Google. Le vetture sono state individuate dal blog Claycord, il quale ha pubblicato alcune immagini delle stesse, indicando che ad un primo sguardo “ricordano da vicino le macchine di Google”.
I veicoli presentano un meccanismo a forma di X composto da 16 videocamere e da quelli che sembrano essere sensori LiDaR, gli stessi utilizzati da molte automobili che si guidano da sole – comprese quelle di Google – per mappare il mondo intorno a loro. Secondo il Department of Motor Vehicles almeno uno dei mezzi utilizzati è stato noleggiato da Apple. Un veicolo simile era già stato avvistato a Brooklyn lo scorso settembre, ma al tempo nessun elemento indicava il coinvolgimento dell'azienda di Cupertino.
.
Le intenzioni di Apple in questo campo sono, ovviamente, un mistero. L'intera operazione potrebbe essere finalizzata alla creazione di un servizio simile a StreetView per il proprio software di mappe. Oppure – teoria più fantasiosa ma anche più interessante – l'azienda potrebbe voler dare vita ad una vera e propria Apple Car in grado di sfidare gli altri colossi del settore – Tesla in primis – nel campo delle auto che si guidano da sole. Al di là delle teorie, però, Apple ha già invaso il settore automobilistico con il suo sistema CarPlay, integrato con tutte le funzionalità di iOS.
Google non è rimasta comunque con le mani in mano. Secondo un’indiscrezione diffusa qualche giorno fa, il colosso di Mountain View starebbe lavorando ad un nuovo progetto che punterà a competere con Uber, il servizio di noleggio auto con autista. Secondo la fonte, il nuovo servizio in sviluppo presso gli uffici di Google presto consentirà agli utenti di utilizzare le self-driving car, le automobili a guida autonoma, come servizio taxi. L’idea era già stata anticipata dal CEO di Google Larry Page, che aveva immaginato un futuro caratterizzato da mezzi a guida autonoma in grado di trasportare le persone da un posto all’altro come dei veri e propri autisti.