Niente bonus per Marissa Mayer, CEO di Yahoo che quest'anno non riceverà il suo premio milionario annuale. Lo ha annunciato la stessa manager sulla sua pagina Tumblr, sottolineando di voler suddividere il bonus tra i dipendenti dell'azienda. Una decisione che sembra una tacita ammissione di fallimento in seguito alle due enormi falle nella sicurezza che hanno portato al furto di dati appartenenti ad oltre 1,5 miliardi di utenti. La mossa, che peraltro non ha precedenti nel settore tecnologico, sottolinea come l'aver permesso l'attacco sia stato un enorme sbaglio per Yahoo.
Nel corso del 2016 Yahoo ha svelato di aver subito un'intrusione nel 2013 e una nel 2014 che hanno compromesso elementi come nome, indirizzo email, numero telefonico e password degli utenti. Un elemento imbarazzante per l'azienda soprattutto considerate le tempistiche alquanto scomode: Yahoo era ed è tuttora in trattativa con Verizon, che dovrebbe acquistarne le attività per 4,8 miliardi di dollari. Una cifra diminuita di 350 milioni di dollari proprio in virtù degli attacchi hacker subiti negli anni precedenti e che sono emersi nel bel mezzo delle trattative tra le due aziende americane.
Yahoo è stata peraltro indicata come colpevole di non aver risposto con efficienza all'attacco. "I manager non hanno compreso o investigato in maniera appropriata l'evento, fallendo nel rispondere in maniera decisa all'attacco" si legge nel rapporto della commissione indipendente che ha investigato sulla falla. La Mayer, da molti considerata la figura che ha contribuito all'affossamento di Yahoo, ha guadagnato 162 milioni di dollari tra stipendio e premi in azioni incassati nel corso degli ultimi 5 anni. "Gli incidenti sono occorsi durante la mia guida, quindi ho rifiutato il mio bonus annuale chiedendo che venisse distribuito tra i dipendenti" ha scritto la Mayer sul suo profilo. L'ammontare del premio non è stato specificato.