A lungo si è discusso sull'eventuale ingresso di Facebook nel mondo dei motori di ricerca e la novità presentata nel corso dell'evento di Menio Park (California) in effetti tocca appena il terreno di Google, ma rappresenta un'importante evoluzione delle ricerhe interne ai social network.
La conferenza stampa di Zuck era attesissima, soprattutto per le indiscrezioni sulla possibilità che fosse presentato il Facebook Phone. In realtà quelli di Facebook avevano in mente qualcosa di sostanzialmente diverso: si chiama Graph Search, rappresenta la prima novità presentata da Zuckerberg dalla disastrosa quotazione in borsa dello scorso maggio e darà agli utenti la possibilità di effettuare delle ricerche incrociate estese su tutto il social network (e non solo agli amici con cui si ha qualcosa in comune) utilizzando un linguaggio naturale nella barra di ricerca.
Ormai gli utenti iscritti a Facebook superano il miliardo e questa metodologia di ricerca (teoricamente) ne potrà far aumentare le connessioni esponenzialmente, attingendo ad alcune informazioni personali (che Facebook ha prontamente salvato nel proprio database) come la posizione geografica, la fascia d'età, i like e così via.
Tutto molto bello, ma quella di ieri è stata essenzialmente una preview di ciò che potremo vedere in futuro: Graph Search infatti è solo in versione beta e non è pubblica.
Non tutte le speranze sono perdute e per noi comuni mortali c'è la possibilità di provare in anteprima questa succulenta novità. Come? andando su questa pagina, inviando una richiesta al social network ed aspettando pazientemente che venga accettata.
Ovviamente anche noi siamo in attesa di approvazione ed appena avremo la possibilità di testare questa nuova metodologia di ricerca ve ne daremo un'anteprima.