Da oggi puoi acquistare il robot a quattro zampe di Boston Dynamics
Quella di oggi è una giornata speciale per Boston Dynamics, azienda statunitense che negli anni si è fatta conoscere per aver realizzato numerosi ronot dotati di agilità sorprendente. Il gruppo ha infatti lanciato sul mercato in queste ore il suo primo prodotto commerciale: l'automa a quattro zampe Spot, annunciato già mesi fa e basato su uno dei suoi prototipi più impressionanti. Non solo: probabilmente in occasione del lancio, il gruppo ha diffuso anche una clip video che ritrae il suo automa più avanzato: Atlas, un bipede dall'aspetto umanoide già osservato in passato ma che ora sembra capace di portare a termine esercizi ginnici come capriole e salti con rotazione.
Di Spot in realtà sappiamo già quasi tutto. Il dispositivo è la versione commerciale di un gadget a quattro gambe che la società ha mostrato ripetutamente nel corso degli anni, intento nelle attività più disparate: dall'apertura di porte all'esecuzione di balletti coreografati, il gadget si è rivelato in grado di portare a termine numerose attività anche quando ostacolato dall'intervento di altri esseri umani impiegati appositamente per disturbarlo. Spot non sarà disponibile nei negozi; per averlo serve contattare direttamente Boston Dynamics, tenendo comunque a mente che nonostante le abilità tecniche, non si tratta di una macchina intelligente: può salire le scale, rialzarsi da terra ed evitare di finire contro un muro, ma non può ad esempio interpretare da solo i dintorni o evitare esseri umani in movimento, e per sapere che fare ha bisogno di istruzioni o di un controllo tramite radiocomando.
A impressionare gli appassionati di robotica in queste ore sono però le routine ginniche di Atlas: in una clip diffusa sempre in queste ore da Boston Dynamics il bipede si è prodotto in una sequenza fatta di capriole a terra, spaccata aerea, verticale, corsa e di un salto con rotazione a 360 gradi. Tutto è avvenuto in modo armonico e utilizzando le braccia sia per ottenere la spinta necessaria alle operazioni sia per rimanere in equilibrio durante i passaggi più complessi — un compito decisamente difficile se si considera che ogni elemento della sequenza segue il precedente a distanza talmente breve da non lasciare al robot il tempo di ricoordinarsi. Il gruppo ha dichiarato che gli algoritmi pensati per legare i movimenti uno all'altro in modo adattivo consentono ad Atlas di compiere routine del genere con un tasso di successo dell'80%, anche se occorrerà ancora diverso tempo prima che il robot bipede venga messo a disposizione di eventuali acquirenti.