Dagli Stati Uniti arriva un'importante novità nel campo della robotica, che ha reso possibile la realizzazione di una serie di mirco-robot magnetici, in grado di funzionare sullo stesso piano ed essere comandati singolarmente: a presentare il progetto è stata la SRI, un'azienda specializzata nella realizzazione e nella progettazione di sistemi robotici, che ha dimostrato in una serie di test la velocità e le potenzialità del suo nuovo sistema automatizzato.
Nonostante i robot magnetici non siano una novità, la possibilità di controllarli indipendentemente e di farli lavorare su uno stesso piano è sempre stata un enorme freno alla diffusione dell'utilizzo di questa tecnologia. Le motivazioni sono da attribuire alla natura stessa dei campi magnetici, che influenzano tutti i sistemi vicini nello stesso modo, rendendo – fino ad ora – impossibile il controllo indipendente degli elementi.
Il gruppo californiano ha superato questo problema, realizzando un sistema di micro-robot magnetici, in grado di operare su circuiti contenenti schemi elettrici specifici per mantenere i campi magnetici localizzati ad ogni singolo componente. Il risultato è stato stupefacente e ha reso possibile realizzare delle vere e proprie "micro-formiche" in grado di muoversi molto velocemente sia su superfici orizzontali, che su muri o superfici curve: una tecnologia molto interessante, che potrà rendere possibile l'implementazione di questi piccolissimi robot nella costruzione di sistemi integrati compatti.
L'esercito delle nuove "formiche-robot" ha già costruito una torre di 30 cm realizzata con barre in carbonio, ma i ricercatori affermano che sarà possibile realizzare strutture anche anche utilizzando vetro, metallo, legno e componenti elettronici: il progetto fa parte del programma di fabbricazione Defense Advanced Research Projects Agency, un'iniziativa con l'obbiettivo di ridurre il costo e la velocità di produzione per i beni di altra qualità di che spera di ridurre il costo e la velocità di creazione di beni di alta qualità.