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Facebook App Center, arriva lo store per app e giochi

Annunciato sul blog ufficiale del social network l’arrivo a breve di uno Store sulla falsa riga di quello realizzato da Apple e Google. Sarà possibile scaricare applicazioni come Spotify e Pinterest, mentre per gli sviluppatori ci sarà la possibilità di mettere in vendita le app che saranno valutate dagli utenti.
A cura di Angelo Marra
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Anche Facebook ora ha un suo store, chiamato App Center, dedicato alle applicazioni realizzate per la piattaforma bianca e blu. Un'ottima notizia prima di tutto per gli utenti, che avranno a disposizione una vasta scelta di applicazioni gratuite e a pagamento, catalogate secondo lo stile degli store più celebri, come quelli di Cupertino o Mountain View. Ogni app avrà infatti una pagina dedicata con tanto di descrizione, screnshot ma soprattutto, cosa molto apprezzata per chi utilizza i market, un sistema di valutazione che ci permetterà di conoscere in anteprima la qualità del prodotto. I primi nomi circolati sono quelli delle app più celebri e conosciute dal pubblico del sito bianco e blu, come Draw, Pinterest, Spotify, Pirates Battle, Viddy, e Witch Saga Bubble ma di certo il panorama si allargherà in maniera esponenziale.

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NOVITÀ PER GLI SVILUPPATORI – Per gli sviluppatori sarà un vero paradiso; finalmente a loro disposizione avranno una vetrina dietro la quale esporre i propri lavori ed offrirli ad un mercato che conta 900 milioni di utenti. Anche Facebook guadagnerà dalle app vendute, un'ulteriore strumento di monetizzazione di un fenomeno, quello delle applicazioni sulla piattaforma, in costante crescita, anche se non sono ancora stati resi noti i rapporti economici tra il social network e gli sviluppatori. La pagina www.facebook.com/appcenter attualmente non è ancora operativa  (come nella migliore delle tradizioni, il processo sarà graduale) ma è stato illustrato in un post apparso sul blog ufficiale del social network; quando sarà lanciato definitivamente sarà possibile accedervi anche tramite le versioni di Facebook per iOS e Android e tutti gli sviluppatori sono stati invitati a tenersi pronti al lancio, assicurandosi che il proprio lavoro rispetti gli standard previsti dalla piattaforma.

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