
Il Fire Phone passerà alla storia come lo smartphone fallimentare di Amazon. Lanciato da un solo anno, il dispositivo è ufficialmente uscito di produzione in questi giorni e risulta attualmente non disponibile anche all'interno dell'e-commerce della stessa azienda. La morte del Fire Phone è stata confermata da Amazon, che attraverso una nota ha specificato che le scorte di smartphone sono esaurite in tutto il mondo e che l'azienda non ha intenzione di produrne altri per proseguire con la vendita. Insomma, i Fire Phone non esistono più e probabilmente non torneranno mai.
Una decisione che non stupisce, anzi: la vera sorpresa è che l'azienda sia riuscita ad esaurire tutte le scorte prima di decidere di interrompere le vendite. Il dispositivo ha tentato di attrarre i consumatori proponendo molte tecnologie avanzate che, però, non ne hanno migliorato né l'usabilità né l'appeal sui clienti. Tra queste, una funzione che tracciava i movimenti della testa e permetteva di osservare i bordi dei pulsanti e dei menu; un elemento affascinante che ha dato vita ad intriganti schermate di sblocco ma che non ha saputo trainare le vendite del device.
Un flop che ha portato con sé i risultati finanziari dell'azienda, pesantemente influenzati dalle basse vendite dello smartphone. Si parla di una perdita operativa di 544 milioni di dollari. Un fallimento che ha costretto l'azienda a tagliare numerosi posti di lavoro legati proprio allo sviluppo del Fire Phone e riorganizzare i propri laboratori di ricerca e sviluppo. Il Fire Phone potrebbe tornare con un'impostazione totalmente rivoluzionata, ma è improbabile che questo avvenga nel breve termine. Molto probabilmente nei prossimi mesi Amazon si dedicherà al Kindle, un prodotto caratterizzato da un successo decisamente maggiore rispetto a quello del primo smartphone dell'azienda.
