Mentre si avvicina sempre di più il 2 giugno e la World Wide Developers conference di Apple, nel corso della quale in tanti si aspettano l'introduzione dell'attesissimo iWatch, sempre più aziende iniziano a lavorare e investire sul mercato dei dispositivi indossabili: è il turno di Samsung, azienda già leader nel settore dei wearable device con i suoi Galaxy Gear 2, Galaxy Gear Neo e Galaxy Gear Fit, che è ormai pronta ad introdurre nel mercato quello che potrebbe rappresentare il primo vero e proprio concorrente ai Google Glass.
Si chiameranno Gear Glass, potrebbero essere in vendita entro la fine di settembre 2014 e a differenza degli occhiali di Google, non utilizzeranno Android come sistema operativo, ma Tizen, l'OS attualmente utilizzato dagli attuali smartwatch dell'azienda sudcoreana, un vantaggio in termini di velocità e semplicità del sistema, ma una marcia in meno in termini di compatibilità e di semplicità di sviluppo.
Questa nuova indiscrezione rafforza ancora di più le voci di corridoio che davano Samsung al lavoro sui propri Smart Glass, attesi proprio entro l'IFA 2014 di Berlino, e arriva a poche ore dalla commercializzazione dei Google Glass al pubblico residente negli Stati Uniti d'America.
Insomma, il mercato dei dispositivi indossabili è solo agli inizi. Tanti sono stati i dispositivi presentati negli ultimi anni, ma frenati da una scarsa ottimizzazione software e da componentistica troppo ingombrante e poco prestante, questa tipologia di dispositivi non è mai riuscita a far innamorare gli utenti.
Nel 2014 però le cose stanno cambiando, i dispositivi indossabili iniziano ad avere un senso e praticamente tutti i big della tecnologia si stanno muovendo in questa direzione: LG ha già presentato il suo G Watch, il primo smartwatch animato da Android Wear, e anche colossi come Sony, Microsoft e Nokia avrebbero depositato una serie di brevetti nei quali descrivono il proprio concetto di smartwatch e di occhiali intelligenti.
Siamo convinti che, entro i prossimi 10 anni, saremo testimoni di un'ulteriore rivoluzione tecnologica e questa tipologia di dispositivi diventerà di uso comune.
