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Google I/O 2011: cosa ci riserva il grande evento tech di Mountain View?

Google I/O è una conferenza organizzata da Google che –da ormai quattro anni– chiama a raccolta sviluppatori e appassionati presso il Moscone Center di San Francisco.
A cura di Anna Coluccino
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La storia di Google I/O non è poi così antica, eppure, in soli quattro anni, l'evento targato BigG è riuscito a conquistarsi uno spazio importante nel novero degli avvenimenti più attesi dai tech addicted, e questo soprattutto perché Google ha sempre utilizzato la conferenza dedicata agli sviluppatori per annunciare novità importanti o lanciare idee, spunti che, con il tempo, si sono rivelati per lo più vincenti.

Il principale teatro dell'evento sarà, come di consueto, il Moscone Center di San Francisco. L'agenda ufficiale prenderà il via alle 18 di domani (ora italiana), le attività -invece- hanno avuto inizio qualche minuto fa (alle 17, secondo l'ora italiana, alle 9 secondo quella californiana ) con l'inaugurazione dei lavori del BootCamp, il cui programma giornaliero è consultabile a questo indirizzo.

Tra i temi più discussi nel corso della prima edizione -che risale al maggio 2008- ricordiamo: OpenSocial, App Engine, Android, Google Maps API e Google Web Toolkit. Nel 2009, invece, il focus delle molteplici discussioni venne spostato in particolar modo su Chrome, Google AJAX APIs ma -soprattuto- sull'annuncio dell'arrivo di quello che poi si rivelerà uno dei maggiori disastri della compagnia di Mountain View: Google Wave. Il 2010 è stato l'anno in cui alle succitate tematiche si sono aggiunte: Enterprise, Geo e Social Web.

Ma che cosa ci riserverà il 2011? Dobbiamo aspettarci annunci altisonanti come il lancio ufficiale di Chrome OS, Google Music o Google TV in versione 2.0, oppure questa quarta edizione si rivelerà poco sensazionalistica e più "riflessiva"?

Certezze da offrirvi non ne abbiamo ma, spulciando tra le sessioni annunciate e i titoli degli eventi più attesi, ci siamo fatti un'idea abbastanza chiara di quel che è lecito attendersi da questo Google I/O.

Alle sessioni ormai storiche -sebbene rielaborate nella titolazione- come App Engine, Google API's, Android, Chrome, Geo, Google Apps, Developer Tools, si aggiungono la sessioni Commerce e Web Games che -evidentemente- provano a rispondere alle nuove tendenze del momento tra le quali non si poteva non considerare il fenomeno Groupon e il fenomeno social games.

Ciononostante, le maggiori novità che la conferenza di quest'anno potrebbe riservare, sembrano riguardare le sessioni Chrome e  Android.

Sono in molti, infatti, ad aspettarsi il lancio della nuova versione di Adroid, Ice-cream Sandwich,  nonché un ulteriore tentativo di diffusione dello strumento Google +1 che, quasi sicuramente, vedrà un leggero ampliamento delle funzionalità e un ulteriore tentativo di lancio in forma di estensione per Chrome. Altro main topic riguardante il sistema operativo mobile di Google potrebbe essere l'Android Market (per saperne di più, vi consigliamo di dare un'occhiata alla conferenza di Eric Chu denominata Android Market for Developers che verrà trasmessa il prossimo 11 maggio dalle 10:45 alle 11:45 -ora californiana, corrispondente alle 18:45 italiane).

Tra i topic più interessanti in merito a Chrome -invece- spiccano senz'altro l'annunciata presentazione da parte di Samsung dei netbook e tablet Chrome OS, mentre appare piuttosto remoto il lancio del nuovo sistema operativo per PC. Tra le conferenze all'apparenza più interessanti segnaliamo: Chrome Web Store Lessons Learned – 10 maggio, 11:30 – 12:30, ora locale.

Infine, dalla sessione Tech Talk dedicata all'analisi delle maggiori tendenze del mondo tecnologico e digitale, segnaliamo:

  • Accessibility: Building Products that Everyone Can Use (10 maggio, 14:30 – 15:30, ora locale);
  • Crisis Response 2.0 – Empowering Developers in Times of Crisis (10 maggio 10:15 – 11:15, ora locale); quest'intervento si propone di offrire una panoramica sulle molteplici organizzazioni che si stanno occupando di sviluppare sistemi utili a fronteggiare le calamità (non solo naturali) ed aiutare le persone colpite dai disastri. In questo senso, Google si propone di diventare punto di riferimento, oltre che creatore di nuovi standard di risposta ad eventi critici.
  • How to Get Your Startup Idea Funded by Venture Capitalists (11 maggio 16:15 – 17:15, ora locale); ovvero, come attirare gli investitori e cosa mostrare loro perché siano disposti a firmare un assegno.
  • Ignite (10 maggio 17:00 – 18:00, ora locale); Brady Forrest, Kyle Machulis, Matt Cutts, Pamela Fox, Jamie Wilkinson, Patrick Davison, Monica Rogati, Annalee Newitz, Joseph Pred, Kevin Marks e John Adams, questi gli speaker chiamati a servirsi di sole 20 slide (che avanzeranno automaticamente ogni 15 secondi) per trovare delle similitudini tra l'universo Disneyland e quello di The Burning Man.
  • The Secrets of Google Pac-Man: A Game Show (10 maggio, 15:45 – 16:45, ora locale). Un approfondimento riguardante i Doodle di BigG, con particolare attenzione agli esempi "giocabili".

A questo punto, vi starete chiedendo come fare ad essere costantemente aggiornati sulle novità provenienti dalla quarta edizione di Google I/O, e la risposta non potrebbe essere più semplice: grazie a noi. Come abbiamo già fatto per Working Capital ed Italian Sessions, infatti, a partire dal keynote di apertura -previsto per le 18 di domani, ora italiana- la pagina Facebook di Tech Fanpage vi terrà costantemente aggiornati sui principali avvenimenti (con particolare attenzione ai keynote dell'11 maggio, previsto per le 18:30, ora italiana) e, se vorrete seguirci, vi assicurerete una totale copertura delle news più importanti di questa due giorni californiana.

Se -invece- volete godervi la diretta streaming degli eventi, non dovrete fare altro che seguire questo link, individuare la conferenza di vostro interesse, verificare che sia accompagnata dall'icona "Livestreamed" e cliccarci su.

Buon Google I/O a tutti. Stay tuned!

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