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I francobolli a tema videogiochi esistono davvero: ecco dove

Un set di 12 francobolli per celebrare l’industria videoludica britannica con i maggiori successi del passato: per gennaio le Poste britanniche reali hanno inaugurato una collezione speciale ritraente le principali icone videoludiche della produzione inglese, come Tomb Raider e Wipeout. Ecco i dettagli dell’iniziativa.
A cura di Lorena Rao
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Da gennaio in Inghilterra, accanto ai francobolli con il viso della regina Elisabetta, vi saranno anche quelli ritraenti i videogiochi più iconici degli anni 80 e 90. Un’iniziativa intrapresa dalle Poste britanniche reali che renderà felici varie tipologie di collezionisti. Sicuramente, chi è appassionato di retrogaming, ovvero di videogiochi vecchia scuola, desidererà avere i francobolli con Lemmings, Worms e Tomb Raider. Questi sono solo alcuni dei 12 titoli videoludici che compongono le speciale set. Basta visitare il sito ufficiale della Royal Mail per vedere le diverse edizioni da collezione. Il prezzo base per il set è 14,25 sterline, ma vi sono versioni più particolari, come la Limited Edition Gamer Collectors Pack, comprendente una scatola argentata e il certificato di autenticità firmato dal direttore delle Poste britanniche reali, Matthew Parker.

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L’obiettivo di questa iniziativa è celebrare l’industria videoludica britannica con i maggiori titoli pubblicati nell’epoca d’oro dei videogiochi – rappresentata soprattutto dagli anni 80 -, fino ad arrivare al decennio successivo. A quei tempi il videogioco cominciava ad affermarsi in maniera massiccia tra i giovani, non solo grazie alla diffusione delle piattaforme create da Commodore, Nintendo, Sega e in seguito PlayStation, ma soprattutto per l’indole sperimentale e appassionata che caratterizzava i contesti degli studi di sviluppo appena nati. Un’atmosfera del tutto diversa da quella attuale, con team composti da centinaia di persone, dislocate in diverse sezioni dell’azienda.

Ma, tornando al passato, il panorama videoludico britannico è stato tra i più proficui dell’epoca d’oro. Senza il tocco inglese non sarebbe mai esistita l’icona di Lara Croft, la carismatica archeologa protagonista della serie di Tomb Raider, né il capolavoro dei racing game futuristici come Wipeout, uscito su PlayStation nel 1995, per fare qualche esempio. I 12 speciali francobolli intendono celebrare tutto questo. “Il Regno Unito è stato un’avanguardia dell’industria videoludica per decenni. Negli ani 80 e 90, giovani designer alle prese con la programmazione sui nuovi computer hanno costruito il modello per l’industria con dei giochi iconici. Celebriamo sui francobolli alcune delle loro inimitabili creazioni” afferma Philip Parker della Royal Mail ai microfoni del The Sun. Un'iniziativa lodevole che omaggia una parte della cultura britannica poco conosciuta ma non per questo meno affascinante da scoprire.

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