A più di due anni dalla presentazione ufficiale da parte di Google, i Glass arrivano in Europa. O meglio, nel Regno Unito. Da poche ore è possibile acquistare gli occhiali intelligenti del colosso di Mountain View anche in Inghilterra: basta essere maggiorenni, avere la residenza inglese, ed essere disposti a spendere 1000 sterline per acquistare un dispositivo ancora in palese fare beta, dalla dubbia utilità (attuale).
A poche ore dall'inizio del Google I/O 2014, l'annuale conferenza che l'azienda di Page e Brinn dedica agli sviluppatori, il colosso della tecnologia ha annunciato ufficialmente l'espansione dell'Explorer Program al Regno Unito. Una notizia importante, inattesa da tutti, che rappresenta un grosso passo in avanti per l'innovativo progetto dell'azienda statunitense, che fino a pochi mesi fa non aveva alcuna intenzione di esportare i Google Glass al di fuori degli Stati Uniti d'America.
Quelli che in molti definiscono – erroneamente – gli occhiali per la realtà aumentata, sono acquistabili direttamente tramite il Google Play Store nelle colorazioni Shale, Sky, Cotton, Charcoal e Tangerine. Il prezzo (ancora esagerato) è di mille sterline, alle quale si possono aggiungere una moltitudine di accessori, a partire dalle montature della Titanium Collection, fino ad arrivare agli auricolari stereofonici (che costano 65 sterline) e diverse lenti da sole polarizzate.
All’interno della confezione – curata nei minimi particolari pur non essendo una versione finale del prodotto – sono ovviamente presenti gli occhiali, un cavo microUSB piatto con il quale sarà possibile caricare e sincronizzare i Glass, un caricabatteria da parete (da 0,5 mAh), una custodia morbida con una parte rigida per proteggere la parte anteriore degli occhiali (quella dove è presente il prisma), un auricolare mono – che verrà collegato tramite microUSB – e una mascherina da sole da montare ad incastro nella parte anteriore degli occhiali.
Tutto pronto per l'Europa, quindi: Google assicura una spedizione rapida dei Glass, che saranno consegnati in 1 o 2 giorni lavorativi e i prossimi 27 e 28 giugno sarà possibili testarli di persona in un Google Store a Londra.
Ancora nessuna informazione per quanto riguarda l'Italia, anche se spendere ben millecinquecento dollari (o 1000 sterline, oppure il corrispettivo in euro) per acquistare un dispositivo indossabile in una fase ancora palesemente non definitiva, è una scelta che di certo non ci sentiamo di raccomandare, soprattutto in vista della mancanza di una piattaforma per l’installazione per le applicazioni (che vanno tuttora installate via riga di comando), l’instabilità del sistema operativo e alcuni piccoli particolari di costruzione (come il prisma troppo esposto a urti e graffi e il form-factor che non permette di piegare gli occhiali per riporli), che rendono i Glass non adatti a tutti i tipi di utenza.
In molti si aspettavano l'annuncio dell'arrivo in Europa dei Google Glass nel corso della conferenza stampa d'apertura del Google I/O, è dunque lecito ipotizzare che nel corso dell'evento l'azienda abbia in serbo altre novità riguardanti il dispositivo, anche se è molto probabile che tutti i riflettori saranno puntati su Android Wear e i nuovi smartwatch prodotti da LG e Motorola.
