Il giorno di iOS 9 è arrivato ed è passato. Ogni anno, a settembre, tutto il mondo attende il rilascio dell'aggiornamento del sistema operativo e, più avanti, quello dell'OS dei Mac; un'attesa che quest'anno era ancora più sentita grazie al lancio in contemporanea del primo grande aggiornamento per Apple Watch, lo smartwatch della mela. iOS 9 prometteva tante novità e nuove applicazioni native, tra cui una nuovissima app News creata in collaborazione con alcune importanti riviste internazionali che prevedeva articoli inseriti in un design leggero e minimalista. WatchOS 2 era ancora più atteso, perché avrebbe portato con sé il supporto alle applicazioni native, nuovi quadranti e un miglioramento di Siri. Il problema? Nella maggior parte dei mercati – Italia compresa – né l'applicazione News né watchOS 2 sono stati rilasciati.
iOS 9 è arrivato e ha portato tutto il carico di novità promesso nel corso degli ultimi mesi, a partire dalla presentazione avvenuta nel corso della Worldwide Developers Conference 2015 fino agli ultimi annunci. In Italia e altri paesi, però, della tanto chiacchierata applicazione nativa News non c'è tuttora traccia né è stata diramata una comunicazione in merito, come invece è successo per watchOS 2. In pratica solo gli USA hanno accesso a questa funzione. Se questo ritardo sia dovuto a problematiche con gli accordi con gli editori o problemi di impaginazione – compito che comunque va svolto manualmente – non ci è dato saperlo. In ogni caso in questa versione di iOS 9 non è stata inserita nessuna applicazione News, che probabilmente sarà introdotta attraverso un aggiornamento futuro.
Stesso discorso per watchOS 2, che però non è stato lanciato per niente. Prevista in contemporanea con quella di iOS 9, la distribuzione dell'aggiornamento per Apple Watch è stata bloccata poche ore prima a causa di un bug riscontrato nel software, il quale andava a minare la durata della batteria anche in caso di scarso utilizzo. Così l'update più atteso per il primo smartwatch della mela non è arrivato e ha lasciato l'amaro in bocca a tutti gli utenti che si erano preparati alle molte funzionalità previste dal nuovo OS. Un rilascio a metà, quindi, che ha indispettito molti utenti con conseguenti commenti sui social, dove non si sono sprecate battute sull'assenza – e la scarsa comunicazione – delle applicazioni. Sarà per un'altra volta.