L'artista che vincerà il Festival di Sanremo 2016? Si conosce già. Dopo una prima serata riuscita, anche dal punto di vista dei numeri, è già possibile farsi un'idea del podio del festival: la vittoria andrà ad Annalisa, seguita da un secondo posto combattuto tra Noemi e Iurato & Caccamo e, infine, un bronzo per Arisa. All'ultimo posto, Neffa. Pura fantasia? Non proprio, perché a dirlo è un algoritmo che in passato ha già centrato diverse previsioni e che anche questa volta mostra un esito del tutto plausibile. Stiamo parlando di Bing Predicts, un progetto che sfrutta i dati in mano al motore di ricerca di Microsoft per generare pronostici quanto più realistici. Compreso il vincitore di Sanremo 2016.
Vi sembra ancora tutto troppo fantascientifico e impossibile? Forse dovete ricredervi: negli Stati Uniti lo stesso algoritmo non solo ha predetto la vittoria di Caleb Johnson in American Idol, ma anche l'esatta classifica dei dodici artisti in gara. Bing Predicts ha persino previsto tutte le nomination agli Oscar (per le vittorie è ancora troppo presto). Il segreto del software? L'analisi dei dati attraverso l'enorme capacità di calcolo del motore di ricerca, più qualche segreto che, ovviamente, l'azienda di Redmond si tiene ben stretto. Dai pochi indizi rivelati da Walter Sun del Core Ranking Team di Bing, però, è possibile farsi un'idea più chiara del suo funzionamento.
Innanzitutto per programmi televisivi come American Idol o, appunto, il Festival di Sanremo, la strategia principale è quella di sfruttare la rete di connessioni di Bing per portare a termine un'enorme analisi delle menzioni: in breve, il software cerca, analizza e classifica ogni contenuto legato ad un preciso candidato presente sulla rete, dai social network alle classiche ricerche. Il risultato è uno spaccato piuttosto preciso dell'interesse del popolo del web – e, di conseguenza, degli spettatori – nei confronti di un preciso artista, con la possibilità di stilare una vera e propria classifica di gradimento che, probabilmente, si concretizzerà nella classifica finale vera e propria.
Per quanto riguarda le competizioni di altro tipo, come quelle sportive, il metodo utilizzato da Bing Predict è leggermente diverso, non potendosi basare sul solo sentiment degli utenti nei confronti dei giocatori. In questo caso i dati analizzati riguardano vecchie partite, medie dei risultati, gol segnati, percentuali e un gran numero di dettagli relativi a squadre e giocatori che vanno a comporre una sorta di livello competitivo in grado di segnalare chi ha più possibilità di vincere uno scontro diretto. Insomma, ormai non ci è rimasto nemmeno il gusto di scoprire il vincitore: il web è troppo efficiente.
