In manette il proprietario di YouPorn per evasione fiscale
La resa dei conti tra i governi europei e i grandi marchi della tecnologia e della rete vede aprirsi un nuovo capitolo, quello contro YouPorn, il più celebre sito a luci rosse del mondo. Dopo una serie di visite della polizia tributaria in una delle sedi delle decine di società che compongono la galassia di YouPorn, la Procura di Colonia ha spiccato un mandato d'arresto per il numero uno del colosso hard, Fabian Thylmann, fermato dagli agenti all'aeroporto di Bruxelles. Nel 2006 Thylmann, all'epoca un semplice programmatore, ha avuto la geniale intuizione delle enormi possibilità economiche derivanti dalla pornografia in rete, in particolar modo quella gratuita.
In poco meno di un lustro la sua holding ha raccolto oltre 35 aziende diverse (tra cui Pornhub, Brazzers, MyDirtyHobby ed il più celebre YouPorn), tutte operanti nello stesso settore dell'eros digitale e della raccolta pubblicitaria, arrivando così a raccogliere qualcosa come 60 milioni di visitatori ogni giorno, incassando una fortuna con la pubblicità in tutto il mondo. Come in altri casi noti però, la sua holding, Manwing Sarl, risiede in Lussemburgo, dove la pressione fiscale – inutile dire – è tra le più basse e questo ha finito per attirare l'attenzione della polizia tributaria tedesca, con tanto di perquisizione degli uffici e persino della residenza di Thylmann, fino al suo arresto.