Il rilascio di iOS 8.2 ha finalmente ufficializzato il supporto all'Apple Watch e migliorato alcuni elementi legati all'applicazione Salute, come la possibilità di scegliere tra diverse unità di misura per temperatura del corpo, altezza, distanza e glucosio nel sangue ed altre nuove funzionalità come il supporto ad applicazioni di terze parti dalle quali sarà possibile importare sessioni di allenamento. La vera novità, però, è che il nuovo update per iPhone e iPad offre a tutti gli utenti in possesso di un smartphone o tablet della mela un'applicazione dedicata alla gestione del nuovo smartwatch di Apple.
Una volta aggiornato il nostro dispositivo con il nuovo iOS 8.2, all'interno della homescreen troveremo un'applicazione chiamata semplicemente Apple Watch. In questo momento è pressoché inutile, ma non appena lo smartwatch sarà disponibile l'applicazione ci permetterà di abbinare il device con il nostro telefono e di scaricare le applicazioni dedicate. Il "problema" è che l'app, come molte altre della mela, non è disinstallabile e quindi, volenti o nolenti, gli utenti devono tenersela sul proprio dispositivo. Elemento che ha già fatto arrabbiare alcuni utilizzatori di iPhone, soprattutto quelli che non possono permettersi uno smartwatch costoso come quello di Apple, ai quali proprio non va giù di doverselo far ricordare in ogni momento.
Il primo smartwatch di Apple è stato presentato in concomitanza con l’iPhone 6 e 6 Plus lo scorso 9 settembre. Il device proporrà uno schermo quadrato in zaffiro con bordi arrotondati, in linea con la nuova linea di smartphone. I cinturini ed i case saranno intercambiabili ed offriranno una notevole varietà: plastica, pelle, e metallo, l’Apple Watch sarà completamente personalizzabile secondo i propri gusti. Lo smartwatch sarà disponibile in tre modelli – Apple Watch, Apple Watch Sport e Apple Watch Edition – e funzionerà con iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5, iPhone 5C e iPhone 5S. Sarà venduto dal 24 aprile – per ora non in Italia – a partire da 349 dollari.