"Ad oggi un miliardo di persone non ha un conto in banca ma possiede uno smartphone". È così che Mark Zuckerberg ha introdotto, all'interno di un post sul suo profilo ufficiale, la nuova criptovaluta di Facebook, Libra. Un nuovo metodo di pagamento basato sulla Blockchain che punta a rivoluzionare il mondo dei pagamenti, "soprattutto per le persone che non hanno accesso alle banche tradizionali e ai servizi finanziari". Un annuncio atteso da tempo e ora finalmente ufficiale: Libra vedrà la luce nel 2020 con 27 partner e un'applicazione, Calibra, dedicata alla gestione del proprio portafoglio virtuale.
Libra: "Pagamenti semplici come inviare un messaggio"
"Vogliamo rendere l'invio e la ricezione di denaro semplice come l'invio di un messaggio o di una fotografia" ha spiegato Zuckerberg nel suo post. "Calibra consentirà a tutti gli utenti di inviare Libra a chiunque possieda uno smartphone senza costi aggiuntivi. Il tutto basato sulla tecnologia Blockchain: è decentralizzata, disponibile per chiunque abbia una connessione ad internet e resa sicura dalla crittografia". Quello della sicurezza è di certo un aspetto importante che il fondatore e CEO di Facebook ha più volte sottolineato all'interno del suo messaggio, spiegando che Libra è basata sui concetti di "privacy e sicurezza".
"Sappiamo che è una grande responsabilità da parte nostra e ci siamo impegnati a fare il nostro meglio" ha concluso Zuckerberg. "Abbiamo lavorato con legislatori ed esperti di finanza, economia, sicurezza, privacy e blockchain e continueremo ad ascoltare i loro feedback mentre scopriamo il modo migliore per andare avanti. Siamo grati per la loro collaborazione e per tutti i business, organizzazioni e istituzioni accademiche che fanno parte della Libra Association. È l'inizio di un viaggio entusiasmante e non vedo l'ora di condividere di più molto presto".