25 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

#Mappiamolitutti, l’applicazione sulla geografia delle mafie in Italia

#Mappiamolitutti. Un grido, una sfida e una promessa di ragazzi che puntano a creare un vero e proprio atlante delle mafie in Italia. Sono i giovani già responsabili della creazione di WikiMafia, la prima enciclopedia sul fenomeno mafioso, il cui prossimo obiettivo risulta essere ancora più ambizioso: MafiaMaps, un’applicazione sulla geografia delle mafie in Italia.
A cura di Marco Paretti
25 CONDIVISIONI
MafiaMaps

#Mappiamolitutti. Un grido, una sfida e una promessa di ragazzi che puntano a creare un vero e proprio atlante delle mafie in Italia. Sono i giovani già responsabili della creazione di WikiMafia, la prima enciclopedia sul fenomeno mafioso, il cui prossimo obiettivo risulta essere ancora più ambizioso: MafiaMaps, un’applicazione sulla geografia delle mafie in Italia che funzioni come una qualsiasi app di mappe, con la differenza che saranno indicate le organizzazioni mafiose presenti sul territorio, le loro attività criminali, le inchieste in corso, i luoghi degli arresti e di incontro dei mafiosi e degli omicidi/stragi di mafia, l’esatta localizzazione dei beni sequestrati e confiscati e le associazioni antimafia presenti. Il tutto grazie alla geolocalizzazione, la quale permetterà a chiunque possieda uno smartphone di accedere a queste informazioni e ad approfondimenti tematici su ogni “obiettivo”, grazie alla completa integrazione col sito di WikiMafia.

Un obiettivo che richiede degli sforzi enormi: mappare tutto il territorio italiano non solo necessita di una forza lavoro corposa, ma anche di un lavoro di ricerca e catalogazione immenso. Per questo i responsabili hanno dato il via, lo scorso 21 marzo, ad una campagna di ricerca fondi che terminerà il 23 maggio. Che è anche un simbolo: la strage di Capaci. Mancano 17 giorni al termine e il progetto ha già raccolto 11.000 euro su una richiesta iniziale di 100 mila euro. Facendo una stima dei costi da dedicare al personale che verrà impiegato (10 ore al giorno) e dei costi di sviluppo dell’applicazione, il team guidato da Pierpaolo Farina ha stimato che con 10.000 euro avrà la possibilità di mappare la Lombardia e sviluppare l’app. Il secondo obiettivo con 20.000 euro è mappare il Piemonte e così via fino a raggiungere l'obiettivo finale: l’Italia.

Per una volta a schedare non sarebbe solo la mafia, che da sempre studia abitudini, movimenti e legami in modo da colpire chi la ostacola. Questa volta saremo noi a conoscere luoghi, nomi e operazioni. Conoscere clan, inchieste e corruzioni. Conoscere vittime, scorte e associazioni antimafia. Perché la conoscenza è l'arma più efficace che abbiamo nei confronti della mafia e di chi continua a considerarla un qualcosa di lontano, che non lo riguarda. MafiaMaps punta proprio a questo: far capire che anche nella propria città la mafia agisce e lo fa in determinate maniere e tramite determinate persone.

Fa piacere sapere che dietro un progetto simile ci sono tanti giovani: Pierpaolo Farina, già ideatore di WikiMafia, ma anche Francesco Moiraghi, Chiara Sanvito, Marco Fortunato ed Ester Castano, anche loro impegnati nel primo progetto. La campagna di crowdfunding #Mappiamolitutti è stata ideata anche grazie al supporto di Hermes Mariani, Samuele Motta, Thomas Aureliani, Claudio Paciello, Francesco Terragno, Monica De Astis, Ilaria Meli, Federica Cabras, Martina Bedetti, Dario Parazzoli e Marco Salfi. "Il team di sviluppo sarà composto da giovani ricercatori under 30" spiegano sul sito del progetto "la gran parte dei quali appartenenti a WikiMafia, tutti laureati con tesi sulla criminalità organizzata con il Prof. Nando Dalla Chiesa. La Startup che nascerà dopo la campagna di crowdfunding avrà sede a Milano". Per sostenere l'applicazione – sarà lanciata nel corso della primavera 2016 – è possibile recarsi sul sito di MafiaMaps ed effettuare una donazione. Perché, come ricordano i ragazzi utilizzando le parole di Giovanni Falcone, "la mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine".

25 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views