In un evento riservato a pochi intimi tenutosi a Chicago nella giornata di ieri, Motorola ha tolto i veli sulla nuova generazione del suo Moto X: uno smartphone atteso da tantissimi appassionati e che di fatto potrebbe rappresentare l'ultimo dispositivo dell'era Google verso un futuro sempre più diretto da Lenovo.
Animato da un processore Qualcomm Snapdragon 801 a 2.5 GHz, affiancato da una GPU Adreno 330 e da 2 GB di RAM, il Moto X è un puro Android Experience, al quale però l'azienda ha aggiunto una serie di funzionalità avanzate, come i comandi vocali migliorati e la gestione del sistema tramite gesture che però, a differenza di quanto accade nella stragrande maggioranza dei dispositivi attuali, nel nuovo nato in casa Motorola utilizzano un sensore a infrarossi posto sul pannello frontale del dispositivo.
Proprio come è capitato con la prima generazione dello smartphone – che purtroppo non è mai arrivata nel Bel Paese – al momento dell'acquisto gli utenti avranno la possibilità di personalizzare in ogni minimo particolare il design e i materiali di costruzione del Moto X: il tutto sarà possibile tramite il Moto Maker, un potentissimo strumento che permette di disegnarsi su misura lo smartphone e che permette di scegliere non solo i colori, ma anche la tipologia di materiale della back cover. L'unico punto fisso nel nuovo smartphone di Motorola è l'alluminio con il quale sono costruiti la struttura interna e i bordi.
Il display è un AMOLED FullHD da 5.2 pollici, in grado di riprodurre le immagini con una densità di pixel per pollice di 423 ppi, protetto da uno strato in vetro Gorilla Glass di terza generazione, nel quale è stato integrato un sistema di speaker stereofonici frontali molto simile a quello già introdotto da tempo da HTC con la prima generazione del suo One e nel suo nuovo One M8, tuttora uno dei dispositivi Android più interessanti.
Nella media la fotocamera, che posteriormente è dotata di un sensore in grado di scattare immagini alla risoluzione di 13 megapixel e di registrare video in qualità Ultra HD 4K.
Ma il particolare più interessante è che il Moto X sarà in grado di ricaricarsi in 15 minuti, ed avere 8 ore di autonomia. Il tutto sarà possibile tramite il Turbo Charger, un caricabatterie supplementare che dovrà essere acquistato a parte, realizzato con la nuova tecnologia Qualcomm Quick Charge 2.0 e che sarà compatibile anche con gli altri dispositivi Motorola presentati nel corso dell'evento di ieri.
Il Motorola Moto X sarà disponibile in Italia a partire dal mese di ottobre, nella versione nera, in pelle e in legno. Il prezzo di vendita sarà di 499 euro.