Neelie Kroes fa un passo indietro, niente sconto per l’accesso alla rete

Nelle prossime ore Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Europea e Responsabile per l'Agenda Digitale Europea, renderà note alcune raccomandazioni destinate soprattutto agli operatori di telecomunicazioni. In particolare la Kroes interviene sulla questione del costo di accesso alla rete tramite cavi di rame, una tecnologia ormai obsoleta che i provider stanno abbandonando a favore della fibra ottica.

Proprio nella prospettiva di favorire l'implementazione delle nuove reti il Commissario Europeo sembrava intenzionato ad intervenire per abbassare il costo di accesso tramite doppino classico, costringendo così gli operatori a dedicarsi il più possibile allo sviluppo delle più remunerative connessioni in fibra. Ora sembra che la Kroes abbia fatto una brusca inversione di marcia e che nelle sue raccomandazioni tale richiesta non sarà presente. La sua posizione è infatti cambiata alla luce del fatto che i mancati proventi derivati dallo sconto per l'accesso su cavi di rame toglierebbero linfa vitale proprio ai progetti di ammodernamento delle reti, ottenendo qui l'effetto opposto a quello auspicato.

Le "nuove" raccomandazioni della Kroes saranno quindi incentrate soprattutto sulla competitività, unica strada che vede convergere l'implementazione infrastrutturale e il conseguente calo dei prezzi per i consumatori, con il ruolo della Commissione Europea come vigilante nel settore delle comunicazioni.