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Nel 2009 Microsoft aveva immaginato il mondo di oggi con un video: la previsione è giusta a metà

Dalle lavagne intelligenti a dei dispositivi personali dotati di schermo touch, passando per computer di vetro e superfici intelligenti. Nel 2009 Microsoft ha pubblicato un video intitolato “Microsoft nel 2019” dove ha provato ad immaginare come sarebbe stato il mondo e, soprattutto, il settore del lavoro 10 anni più tardi.
A cura di Marco Paretti
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Dalle lavagne intelligenti a dei dispositivi personali dotati di schermo touch, passando per computer di vetro e superfici intelligenti. Nel 2009 Microsoft ha pubblicato un video intitolato "Microsoft nel 2019" dove ha provato ad immaginare come sarebbe stato il mondo e, soprattutto, il settore del lavoro 10 anni più tardi. Ad ormai poche ore dal nuovo anno, qualcuno su Reddit ha ritrovato il video e lo ha ripubblicato, sottolineando come da un lato la previsione di Microsoft sia stata troppo ottimista e come dall'altro abbia invece individuato i più grandi trend dell'ultimo decennio.

Nel 2009 il settore degli smartphone era ancora embrionale: era l'anno dell'iPhone 3GS, degli HTC con Android e del primo Galaxy di Samsung. Microsoft, invece, nell'ottobre dello stesso anno è passata da Windows Vista a Windows 7 e ancora non aveva reso pubbliche le sue mire verso il settore mobile. Eppure nel video è impossibile non notare che l'azienda di Redmond ha effettivamente puntato su quelle che oggi sono le tecnologie più grandi, peccando però di un eccessivo ottimismo verso i limiti tecnici che oggi pongono un freno all'evoluzione soprattutto dal punto di vista del design.

Per esempio, proprio come accade nei film di fantascienza, quasi tutti gli schermi mostrati nel video – "smartphone" compreso – sono trasparenti, con addirittura un esempio di computer realizzato totalmente in vetro interattivo. Microsoft ha immaginato un futuro dove persino i biglietti degli aerei sono interattivi e sensibili al tocco, composti da un materiale che consente di mostrare diverse informazioni. Un approccio simile a quello mostrato a fine video per i quotidiani che, secondo Microsoft, nel 2019 dovevano essere realizzati da carta speciale in grado non solo di mostrare informazioni in aggiornamento e in movimento, ma anche di fornire un grado di interazione simile a quello che oggi abbiamo con uno schermo touch.

Per quanto riguarda quello che Microsoft ha immaginato come dispositivo personale, di fatto lo smartphone mostrato nel video non si discosta molto dalla realtà per quanto riguarda le funzionalità di navigazione e videochiamata, ma viene presentato come un dispositivo senza bordi, pieghevole e diviso in moduli. Tutti approcci effettivamente nei piani dell'industria mobile ma che ad oggi rappresentano solo dei prototipi attualmente in fase di sviluppo. È invece interessante notare come le soluzioni per il lavoro immaginate da Microsoft siano effettivamente arrivate sotto forma di prodotti forse meno tecnologici di quelli mostrati nel video ma basati sulle stesse idee.

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Le grandi lavagne interattive previste dall'azienda, per esempio, sono effettivamente state lanciate sotto il nome di Surface Hub, un prodotto che riprende molte delle idee mostrate nel video. Anche l'approccio verso le interfacce tonde che il filmato sottolinea più volte hanno trovato un loro sbocco grazie al Surface Dial, un accessorio per la linea di dispositivi presentato insieme al Surface Studio e basato proprio sul movimento rotatorio. Detto questo, il resto della previsione è fantascienza: tazze intelligenti, tablet di vetro trasparente e tavoli in grado di interagire con gli oggetti restano solo un sogno. Almeno per ora.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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