No, Fortnite non è il gioco più grande del 2018
Nonostante Fortnite e i videogiochi appartenenti al genere dei battle royale stiano vivendo un periodo particolarmente prolifico su YouTube, non è possibile scalzare il primato dei gameplay di Minecraft. Fortnite continua a minacciare matrimoni, mentre eventi speciali collegati al gioco possono far registrare un calo sostanziale di visualizzazioni a siti hard come YouPorn, ma per la moltitudine di ragazzini che pullula la piattaforma di video per eccellenza non è abbastanza.
Perché Minecraft resta imbattuto?
Ryan Wyatt direttore dei contenuti e delle partnership di YouTube, spiega che i cosiddetti battle royale in generale hanno avuto da poco un certo boom grazie al traino di titoli come PlayerUnknown’s Battlegrounds e al futuro Call of Duty con la sua modalità Blackout. Eppure nessuno di questi giochi riesce a batterne uno di sopravvivenza dalla grafica a "quadratoni", vecchio di quasi dieci anni, il quale continua imperterrito a catturare l'attenzione dei ragazzini.
Fortnite ha sicuramente contribuito in modo determinante alla crescita dei giochi [ma] Minecraft è ancora il nostro più grande gioco a livello mondiale.
Minecraft nonostante i suoi nove anni di esistenza continua ad essere il gioco prediletto da tutti quei ragazzi che sognando di diventare youtuber di successo decidono di aprire un proprio canale di gameplay. Solo nel dicembre scorso contava 74 milioni di giocatori attivi. Il segreto della longevità del primo potrebbe essere nella produzione di sempre nuovi aggiornamenti che lo rendono appetibile, senza contare che al prezzo di una grafica più stilizzata offre la possibilità di plasmare, o meglio “craftare” mappe di elevate dimensioni.
Differenze di mercato e cellulari
Se diamo un’occhiata agli altri mercati invece – come quello mediorientale – osserviamo una particolare attenzione verso le partite di poker online o multiplayer quali Arena of Valor e Mobile Legends, quest'ultimo è talmente pervasivo in Asia da ispirare vere e proprie fake news, come quella del ragazzino a cui sanguinano gli occhi a furia di giocarci. Quel che farà la differenza sarà comunque la possibilità di giocare sul cellulare, basti pensare al discreto successo ottenuto da Cat Quest, un Gdr estremamente semplice con dinamiche studiate apposta per chi interagisce da un dispositivo mobile. A prescindere da come si evolverà il mercato dei battle royal o di Minecraft il futuro sembra proprio essere nei nostri telefoni.