Non solo uno smartphone Android. Sul palco della conferenza stampa d'apertura del Mobile World Congress, Stephen Elop sorprende tutti e presenta un secondo dispositivo animato dal sistema operativo di Google: si chiama Nokia XL ed è la versione più grande del tanto discusso Nokia X.
Il Nokia XL è uno smartphone dual-SIM con un display IPS da 5″ e risoluzione 800×480, processore dual-core da 1 GHz Snapdragon 200, 768 MB di RAM, 4GB di memoria interna espandibile tramite MicroSD, fotocamera da 5 Megapixels con flash LED ed autofocus ed una batteria da 2000 mAh.
Eliminare il Play Store e rendere disponibile l'installazione di un numero ristretto (e selezionato) di applicazioni ha senza ombra di dubbio il fine di evitare che gli utenti installino app e giochi avidi di potenza di calcolo, che nei Nokia X non funzionerebbero a dovere e porterebbero ad uno scontento generale per gli utenti.
Tutti i modelli della famiglia Nokia X sono destinati ad una fascia bassa di mercato, così come dichiarato da Elop, per poter avere un importante riscontro anche nei mercati emergenti: la nuova sfida di Nokia, ha detto Elop, è ora quella di connettere un altro miliardo di persone a Internet attraverso un telefonino.
Nonostante siano smartphone Android, non sarà presente nessun servizio proprietario di Google, ma tutti e tre gli smartphone permetteranno l'installazione di qualsiasi applicazioni tramite l'APK. Una caratteristica non da poco, soprattutto considerando il prezzo di 109 euro al quale verrà venduto.