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Opinioni

Nuovo record per WhatsApp, raggiunti i 600 milioni di utenti attivi

A dare la notizia è Jan Koum, uno dei fondatori dell’azienda, che tramite twitter comunica ai suoi followers il raggiungimento dell’importante traguardo. Ma app come WeChat, Tango e Viber continuano a guadagnare utenti.
A cura di Dario Caliendo
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Una cosa è certa, aldilà dei primi scetticismi derivati dall'acquisizione di WhatsApp Messenger da parte di Facebook, la piattaforma fondata da nel 2009 dagli ex di Yahoo! Jan Koum e da Brian Acton continua la sua inarrestabile crescita e a suon di record continua a detenere lo scettro di app per la messaggistica istantanea più utilizzata al mondo.

Questa volta però la notizia arriva direttamente da uno dei fondatori dell'azienda, che tramite un tweet pubblicato nelle scorse ore dal suo account personale, ha annunciato il superamento di un nuovo importantissimo traguardo: WhatsApp Messenger ha raggiunto e superato i 600 milioni di utenti attivi.

Si tratta di un traguardo molto importante, che arriva a quattro mesi dal raggiungimento dei 500 milioni di utenti attivi e che, a differenza di molte aziende analoghe che sono solite indicare il numero totale degli utenti registrati, riguarda esclusivamente gli utenti attivi giornalmente, ossia quelli che dopo essersi registrati al servizio lo continuano a utilizzare costantemente: un enorme bacino d'utenza, ormai composto da utenti di tutte le età, comprese le persone più anziane che non hanno mai utilizzato un computer e non utilizzano internet giornalmente.

Siamo solo all'inizio. Dopo l'acquisizione più discussa della storia della rete, il CEO del social network per eccellenza dichiarò che il suo scopo sarebbe stato quello di raggiungere un miliardo di utenti attivi nella sua piattaforma di messaggistica istantanea: un obiettivo importante, soprattutto considerando che ormai e i protagonisti del mercato sono applicazioni come WeChat (che ha raggiunto 438 milioni di utenti attivi), Tango (che ha 70 milioni di utenti attivi) e Viber (che ha 100 milioni di utenti attivi) che continuano a recuperare velocemente terreno.

Tuttavia, il modello di business sul quale ormai si basa WhatsApp Messenger, e che prevede il pagamento di una piccola somma annuale per utilizzare il servizio, sembra ormai funzionare meglio di quelli adottati dalla concorrenza ed è molto probabile che l'applicazione con il tempo diventerà sempre più un servizio utilizzato per spingere gli utenti di tutto il mondo a entrare nella rete di Facebook: a conferma di questa tesi ad esempio, WhatsApp Messenger è l'unica applicazione di messaggistica istantanea inclusa nella nuova suite di app rilasciata da Internet.org, un'Organizzazione Non Governativa nata grazie a una partnership tra aziende come Samsung, Ericsson, MediaTek, Nokia, Opera Software e Qualcomm, fortemente voluta da Mark Zuckerberg e il cui obiettivo è quello di ridurre sensibilmente il digital divide e riuscire a connettere i cinque miliardi di abitanti della terra non ancora in grado di accedere alla rete. Una vera e propria El Dorado per l'azienda di Zuck.

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