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Passera annuncia il rapporto della task force sulle Startup all’ISDAY

Il Ministro dello Sviluppo Economico ha illustrato all’ISDAY il report realizzato dalla task force incaricata di stilare la lista degli interventi più urgenti per agevolare la nasciate la sopravvivenza di nuove imprese. Arriva l’iSrl con semplificazioni burocratiche e costi ridotti per le aziende innovative di nuova costituzione.
A cura di Angelo Marra
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Si è da poco concluso l'incontro presso H-Farm durante il quale il Ministro Corrado Passera ha illustrato il rapporto realizzato dalla task force guidata da Alessandro Fusacchia sugli interventi necessari per il lancio e lo sviluppo delle startup (qui il link al pdf integrale). Un documento imponente che racchiude numerosissime proposte come la costituzione della iSrl, società che può essere aperta con un solo euro di capitale ed interamente online, diverse indicazioni per l'abbattimento di oneri fiscali e burocratici e l'adozione di uno "statuto zero" per tutte le aziende innovative di nuova costituzione (al di sotto dei 4 anni).

Il report non lascia nulla al caso e passa in rassegna tutti i punti principali, con ampio spazio al capitolo della crescita, con numerose proposte per reperire ed organizzare fondi che investano nelle nuove imprese. Le startup però necessitano anche di un universo fatto di incubatori ed acceleratori ed il rapporto si occupa anche di questo settore, suggerendo alcuni criteri di valutazione per la certificazione degli incubatori oltre a diverse misure di sostegno. Ampio spazio viene dato anche al territorio, come culla all'interno della quale una startup deve svilupparsi prima di aprirsi a mercati più ampi, con una sorta di competizione che dovrebbe nascere tra diverse realtà che si "sfidano" tra di loro attirando investitori e cervelli ed esportando il meglio della propria produzione.

Insomma il documento redatto dalla task force di Passera spazia davvero a 360° su tutti gli interventi necessari e la sua presentazione è avvenuta esattamente 100 giorni dopo il primo incontro, secondo la tabella di marcia prefissata dal Ministro. La speranza è che i tempi continuino ad essere rispettati anche nel rendere le proposte realtà, un ostacolo di gran lunga più difficile.


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