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PewDiePie vs T-Series: Kjellberg ammette la sconfitta, ma lo fa con un video al veleno

Ad ammettere la sconfitta è lo stesso youtuber svedese, che in un video ringrazia i suoi fan per essergli stato vicino e punta il dito verso i dirigenti di T-Series, tra cui il presidente Bhushan Kumar che sarebbe indagato in India per frode fiscale e diversi capi d’accusa.
A cura di Dario Caliendo
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Arriva il momento dei titoli di coda della "gara" su YouTube tra PewDiePie e T-Series. Il canale indiano ha superato lo youtuber svedese di oltre 22.000 iscritti, portando così a casa un vantaggio per molti incolmabile, soprattutto alla luce della velocissima aumento delle connessioni mobile nel paese asiatico e il conseguente ritmo di crescita del contenitore video indiano. A riconoscere la sconfitta è lo stesso Felix Kjellberg, conosciuto dai più come PewDiePie, che con un video al veleno non si è risparmiato dall'attaccare ed accusare il rivale.

Le accuse: "Evasione fiscale e mafia"

Il video "Congratulations", punta il dito verso i dirigenti di T-Series – compreso il presidente Bhushan Kumar – mettendone in evidenza alcuni errori, come una presunta evasione fiscale e lo sfruttamento di alcuni suoi dipendenti che avrebbero fatto da prestanome, per acquistare numerose proprietà straniere e fare in modo che parte del suo enorme capitale finanziario uscisse dal paese.

A differenza di "Bitch Lasagna", l'ultimo video di dissenso di PewDiePie rivolto a T-Series, "Congratulations" riconosce ufficialmente la sua sconfitta per mano di una delle più note società musicali indiane, ma mentre in molti consideravano questa lotta all'ultimo follower come un semplice meme, alcuni dei fan di Kjellberg e molti creatori della comunità di YouTube hanno da sempre visto questa "faida" come l'ultima possibilità di concorrenza sulla piattaforma di streaming video tra persone indipendenti e grosse aziende: è bastato il rischio che PewDiePie perdesse il trono di miglior performer di YouTube (cioè, il canale con il maggior numero di iscritti al mondo), per mandare in tilt tutto l'ecosistema della piattaforma di streaming video.

Creatori come MrBeast hanno acquistato cartelli pubblicitari con i quali invitavano tutti ad iscriversi al canale di PewDiePie, Justin Roberts, un vlogger del Team 10 di Jake Paul, ha acquistato uno spazio pubblicitario a Times Square con lo stesso scopo, e uno sviluppatore ha persino creato un vero e proprio gioco platform dedicato a questa battaglia.

Il video è però anche l'occasione per ringraziare tutti i suoi numerosi fan che lo hanno supportato in questa battaglia, diventata un vero e proprio fenomeno sociale e del web, al punto da essere arrivata addirittura al Super Bowl. "Grazie per esservi iscritti al mio canale. Sin da quando ero un signor nessuno. È stata una bella avventura" – dice PewDiePie – "È la fine del regno di Felix Arvid Ulf kjellberg. Siete stati al mio fianco sempre. E' stata una corsa sfrenata". Il tutto cantato con il suo solito stile, nel video musicale che ad oggi ha quasi superato le 11 milioni di visualizzazioni.

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