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Opinioni

“Riuscite a fermarvi a 678?”, la storia della gif che spopola sul web

Sul web è nato una sorta di piccolo gioco sotto forma di gif, che oltre all’elemento “simpatia” sfrutta quello ludico e, ancora più forte, quello competitivo. Nasce così un fenomeno che nell’ultimo mese ha colpito più o meno tutto il mondo.
A cura di Marco Paretti
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gif 678

Sul web, si sa, la viralità è qualcosa di misterioso. Può arrivare per meme, notizie, video o semplici immagini. E, se lo fa, consente al contenuto di ottenere immensa visibilità prima di ricadere inesorabilmente nell'oblio dell'immensità della rete. Può caratterizzare anche, come nel caso del tema che sta spopolando in queste ore, una sorta di piccolo gioco sotto forma di gif, che oltre all'elemento "simpatia" sfrutta quello ludico e, ancora più forte, quello competitivo. Nasce così un fenomeno che nell'ultimo mese ha colpito più o meno tutto il mondo. Si tratta di una semplice gif caratterizzata da una domanda e da una serie di numeri in costante aggiornamento.

In cosa consiste il gioco

La richiesta è semplice: riuscite a fermarvi a 678? La gif, infatti, mostra una sequenza di numeri che si susseguono incessantemente. Cliccando sull'immagine è possibile interrompere questo loop su un preciso numero, per poi far ripartire il ciclo effettuando nuovamente un clic. L'abilità – o meglio, la fortuna – sta nel riuscire a fermare il contatore sul numero richiesto, in questo caso 678. Un gioco semplice, ma che, come molti altri esempi hanno dimostrato in passato, riesce a mettere in competizione gli utenti con un passatempo veloce ma estremamente appagante. Così le condivisioni, sia della gif che dei vari risultati, hanno in poco tempo invaso Facebook e Twitter, che si prestano al piccolo gioco proprio per la possibilità di interrompere l'animazione con un tap.

gif 678

L'evoluzione del fenomeno

La sfida dei numeri non vi basta? Nessun problema, perché la gif e il suo funzionamento possono essere riutilizzati praticamente in qualsiasi altro contesto. Non sapete decidere cosa mangiare con gli amici, volete fare satira o semplicemente creare una selezione casuale di oggetti o altri elementi sulla falsariga di "Ferma la gif e scopri cosa sei"? Affidatevi ad una versione riadattata dell'animazione. Il creatore ha infatti predisposto un sito web all'interno del quale è possibile personalizzare completamente l'immagine, per poi condividerla nuovamente sui social network. Attraverso il portale si possono scegliere i testi, i colori, le voci del loop e persino aggiungere immagini. Era l'ultimo elemento necessario per rendere un contenuto già di per sé virale ancora più virale.

Com'è nata la gif

Nonostante la sua grande popolarità, questa volta l'immagine non è nata su qualche portale famoso o spinta da una personalità importante. La sua creazione risale a Kunuch Chutmongkolporn, un giovane di Bangkok che a marzo ha pubblicato la gif all'interno del suo sito personale. In breve tempo la sua creazione si è diffusa a macchia d'olio sui social; merito anche e soprattutto della possibilità di personalizzazione che, oltre all'elemento ludico offerto dal gioco del 678, consente a chiunque di creare una gif con le proprie proposte. "Ultimamente i numeri del sito sono impazziti" ha scritto Kunuch sul suo profilo lo scorso 11 gennaio. "La pagina ha superato il milione di visualizzazioni". Il creatore si lamenta però del fatto di non poter aumentare esponenzialmente le visite – e, di conseguenza, i ricavi del banner e del pulsante "dona" – perché le gif, se condivise senza link al sito ufficiale, riportano alle semplici immagini. Che ad oggi sono quasi 170 mila. Insomma, i contenuti virali, oltre ad essere imprevedibili per quanto riguarda la diffusione, lo sono anche per la monetizzazione.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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