Sembrano normali cartoni animati raffiguranti i personaggi amati dai bambini, da Peppa Pig ai supereroi, ma in realtà nascondono contenuti per adulti decisamente poco indicati per gli spettatori più giovani. Il problema, come sottolineato in questi giorni da numerosi genitori, è che i bambini vengono attirati dalle forme familiari dei personaggi solo per poi ritrovarsi davanti a scene raccapriccianti, musiche inquietanti e grida. D'altronde sempre più spesso i più giovani passano del tempo su YouTube a guardare clip dei propri cartoni animati, che ormai sono sempre disponibili sul web e possono essere utilizzati anche dai genitori per calmare momentaneamente i figli.
In questo modo, però, possono finire facilmente a guardare questi filmati chiaramente pensati per un pubblico adulto ma che hanno come protagonisti i personaggi amati dai bambini. Così Peppa Pig finisce al centro di un'operazione odontoiatrica con siringhe e bisturi, mentre sullo sfondo si sentono suoni di bambini che piangono e urlano. Oppure i personaggi Disney diventano i protagonisti di filmati dove bevono medicinali per il sesso, usano siringhe, vengono ricoperti di sangue e lanciano pietre alle case dei vicini. Il tutto viene però presentato mettendo in evidenza i personaggi, elemento che può lasciare intendere la presenza di contenuti dedicati ai bambini.
Invece molti filmati sono violenti e contengono riferimenti espliciti al sesso, anche mostrando versioni senza veli di alcuni personaggi femminili Disney. Molti di questi canali sono stati eliminati in seguito alle proteste dei genitori, ma ad oggi sono ancora presenti diversi contenuti di questo tipo, tra cui quelli (più edulcorati) di "Toys and Funny Kids Surprise Eggs", canale da 6 milioni di utenti e 5 miliardi di visualizzazioni. Ovviamente non si tratta di nulla di illegale: i filmati, spesso anche creativi e supportati da una realizzazione tecnica di valore, vogliono giocare proprio sull'irriverenza dell'accostamento di personaggi legati all'infanzia e tematiche forti. Il problema è che vista l'apertura di YouTube anche i più giovani possono finire a guardarli.
Come fare, quindi, per evitare che i propri figli si trovino davanti le versioni per adulti di Peppa Pig? Prima di tutto responsabilizzando i genitori sull'utilizzo del portale da parte dei figli. "Per i genitori che vogliono assicurare un’esperienza più sicura raccomandiamo di spegnere la funzionalità per la ricerca sull’app" spiega YouTube, suggerendo di scegliere in prima persona (o insieme ai figli) cosa far vedere ai più piccoli e non lasciargli libertà totale. Altrimenti si può attivare YouTube Kids, una versione limitata dell'applicazione che propone solo contenuti per bambini.