Skype, ultimi tre giorni per avere chiamate gratis verso i fissi per un mese
Quando c'è di mezzo lo zampino di Microsoft, qualcosa non va mai come dovrebbe e osservando l'offerta di Skype per i vecchi clienti non si riceve altro che l'ennesima conferma. Per rilanciare Skype, alla luce dell'addio di Windows Live Messenger e dell'assunzione del programma voip come "chat di famiglia", il colosso di Ballmer ha deciso di offrire ai suoi utenti ben 30 giorni di chiamate gratuite verso numeri fissi e mobili, aderendo alla promozione che scade il 15 novembre. Un'offerta certamente allettante ma così piena di condizioni e limitazioni da risultare praticamente inutile, soprattutto se paragonata ai competitor presenti sul mercato.
Andiamo con ordine. In primis, i 30 giorni di chiamate verso fissi e cellulari riguardano soltanto alcuni paesi come USA, Canada, Portorico e Thailandia. Per l'Italia, tanto per cambiare, l'offerta riguarderà solo le chiamate verso i numeri fissi, il che riduce moltissimo l'utilità della nuova offerta. Sul mercato infatti esistono numerosi servizi analoghi, come Indoona, che offrono centinaia di minuti gratuiti verso i fissi ogni mese, ben oltre i 30 giorni concessi da Skype, il tutto non solo a costo 0 e su tutte le piattaforme disponibili (Windows, Mac OS, iOS e Android) ma senza la necessità di inserire informazioni di pagamento, come invece richiesto dal programma voip di Microsoft. Allo scadere del mese promozionale infatti, l'abbonamento a Skype verrà rinnovato automaticamente (a pagamento), con prelievo automatico ogni mese, previo annullamento da parte degli utenti entro 27 giorni.
Le chiamate non saranno in realtà "illimitate" come affermato da Skype, ma avranno un tetto massimo (bassissimo) di 10,49 euro. Considerando inoltre che per eseguire Skype (sia sul pc che sul telefonino) occorre una connessione ad internet e che sempre più gestori mobili e fissi includono le chiamate urbane ed interurbane nei pacchetti a pagamento, l'utilità della "offerta" di Skype si riduce in maniera pressoché totale, anche alla luce del fatto che l'offerta è dedicata solo a chi possiede un account da più di 29 giorni (escluse quindi le neo iscrizioni ad hoc per aderire all'offerta).
Se questa è la risposta di Microsoft nella guerra tra programmi IM e voip, la battaglia per Redmond è praticamente persa in partenza. Per l'ennesima volta.