Gli sviluppatori di Snapchat sono stati praticamente costretti a rilasciare le proprie scuse ufficiali, dopo che un numero sempre maggiore di utenti si è lamentato per l'enorme aumento della quantità di messaggi di spam ricevuti tramite l'applicazione di messaggistica istantanea: l'azienda ha messo in guardia gli utenti consigliando di verificare le impostazioni relative alla sicurezza ed ha specificato che il fenomeno è una forte conseguenza della rapida crescita e diffusione dell'app e non è correlato alla recente violazione di sicurezza, che ha permesso ad un gruppo di hacker di rubare più di 4,6 milioni di nomi utente e password e pubblicarli sul web.
"Abbiamo ricevuto alcune lamentele circa un aumento di messaggi di spam nella nostra piattaforma" – scrive l'azienda in un post nel blog ufficiale – "Vogliamo chiedere scusa per tutti gli Snap indesiderati che avete ricevuto, e mettervi al corrente che il nostro team è a lavoro per risolvere il problema il più rapidamente possibile. Per quanto ne sappiamo al momento, il fenomeno non è correlato al problema di sicurezza che abbiamo riscontrato durante le vacanze. Lo spam è la naturale conseguenza della rapida crescita del servizio e per prevenirlo è importante regolare le impostazioni di sicurezza dell'applicazione, selezionando Solo i miei amici nella voce relativa a chi vi può inviare gli Snaps."
In un'intervista rilasciata al quotidiano statunitense Today, Evan Spiegel (CEO ventitreenne dell'azienda) ha messo in chiaro che il suo team di sviluppatori ha risolto il problema relativo alla sicurezza che tramite il tool Find Friend, ha permesso ad un gruppo di malintenzionati di rubare più di quattro milioni e mezzo di dati personali relativi agli utenti della piattaforma di IM. Alcuni esperti di sicurezza però, hanno più volte sottolineato che Spiegel fosse stato messo in guardia sul problema di sicurezza mesi prima dell'attacco, e che il ventitreenne non sia riuscito a gestire in tempo il problema.
L'azienda rilascerà presto una versione aggiornata dell'applicazione, nella quale sarà di nuovo possibile la ricerca di nuovi amici utilizzando i loro numeri di cellulare.
Una caratteristica alla quale Spiegel tiene molto, soprattutto considerando che la falla di sicurezza conseguente all'introduzione della nuova feature, ha reso disponibili agli hacker anche i dati personali del CEO dell'azienda, che è subito corsa ai ripari.
