Dopo aver battuto PewDiePie, il canale indiano T-Series ha superato anche un altro importante record: è il primo canale al mondo a superare la soglia dei 100 milioni di iscritti, un risultato ormai previsto da tempo proprio in virtù della rapida scalata della realtà indiana, fortemente basata sul sempre crescente numero di cittadini indiani connessi al web. Dal primo video caricato nel dicembre del 2010, T-Series ha infatti guadagnato una spinta incredibile nel corso degli ultimi anni, quando i nuovi abbonamenti mobile disponibili in India a prezzi contenuti hanno portato ad un'immensa e istantanea crescita di uno dei canali con più contenuti dedicati a quel mercato.
"T-Series ha raggiunto un altro grande obiettivo superando i 100 milioni di iscritti" ha commentato l'azienda su Twitter. "Grazie per aver fatto parte del nostro viaggio. Rendiamo orgogliosa l'India". Il risultato arriva dopo l'altro importante obiettivo raggiunto dopo mesi di "battaglia" contro PewDiePie, lo youtuber che fino a qualche settimana fa poteva fregiarsi del titolo di canale più seguito, ma che ora ha dovuto cedere il passo ad una realtà sempre più spinta da un bacino di iscritti in continua crescita come l'India. Dopo sei mesi di rincorsa, alla fine T-Series è riuscita a superare lo youtuber svedese.
T-Series, cos'è il canale indiano
La forte crescita di T-Series è dovuta a due motivazioni principali. La prima è legata ai contenuti: T-Series è un'etichetta discografica e una casa cinematografica responsabile per la produzione di alcuni dei successi più grandi del paese. Fondata nel 1983, negli anni è diventata un punto di riferimento per Bollywood e per la musica indi-pop, trasformandosi nell'etichetta musicale più grande del paese, prima di Sony e Zee Music. Inevitabile, quindi, che tutti i contenuti del suo canale – pubblicati a decine ogni giorno – siano estremamente appetibili per l'utenza indiana, che peraltro per l'ascolto di musica in streaming deve rivolgersi proprio a YouTube in mancanza di alternative: solo negli ultimi mesi servizi come Spotify sono arrivati nel paese.
Come ha fatto T-Series a crescere così velocemente
L'altro elemento che ha portato al successo di T-Series su YouTube è stato l'arrivo di piani dati per gli smartphone a costi contenuti. Fino a pochi anni fa, infatti, un abbonamento telefonico basilare comprendeva chiamate, messaggi e pochi dati al mese, circa 1 GB ogni 30 giorni. Troppo poco per navigare davvero e guardare video su internet. Poi è arrivato un nuovo operatore, Reliance Jio, che ha completamente rivoluzionato il mercato, offrendo per la stessa cifra 1GB di traffico dati 4G al giorno. È stato l'inizio della rivoluzione che ha portato una enorme fetta della popolazione online. Creando in questo modo una rampa di lancio per T-Series.