La prova che WhatsApp Messenger sia ancora il servizio di messaggistica istantanea più diffuso al mondo è arrivata oggi. La piattaforma IM acquisita da Facebook per diciannove miliardi di dollari, che negli ultimi giorni sta facendo parlare di se per i sempre più frequenti problemi di connessione, ha superato ogni suo record arrivando all’incredibile cifra di sessantaquattro miliardi di messaggi gestiti in un solo giorno.
“Nel dettaglio” – spiega l’azienda californiana – “sono stati inviati 20 miliardi di messaggi e ne sono stati ricevuti 40 miliardi”. Questa diversità numerica è figlia della diffusione sempre maggiore delle chat di gruppo e dei messaggi di broadcasting, che hanno sicuramente aiutato la piattaforma superare il suo precedente record di cinquattaquattro miliardi di IM in un solo giorno.
Dopo l'acquisizione da parte di Facebook sono state molte le polemiche, soprattutto in materia di privacy che forti del down di sistema che si è verificato a poche ore dall'annuncio ufficiale da parte di Facebook, hanno spinto diversi utenti ad iscriversi a piattaforme alternative come Telegram e Line, spingendo il CEO dell'azienda Jan Koum a ribadire pubblicamente che la novità non avrebbe assolutamente cambiato la natura e le caratteristiche della piattaforma.
Sembra insomma che Whatsapp abbia davvero messo le ali, raddoppiando in poco meno di un anno il numero di messaggi gestiti giornalmente (nel 2013 i messaggi gestiti giornalmente dal sistema erano ventisette miliardi) e preparandosi all'introduzione delle chiamate vocali, una novità che sicuramente riuscirà ad attrarre nuovi utenti.