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Working Capital a Napoli: come può Internet rifare l’Italia?

Federico Cairo con il progetto “TellMeFirst” e Gabriella Castelli col progetto “Kappa” sono gli startupper premiati alla terza tappa del Tour dei Mille, progetto di Telecom Italia per sostenere l’innovazione tecnologica in Italia.
A cura di Vito Lopriore
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L’innovazione è sacra e infatti si è in una chiesa, Napoli è la città dei miracoli. Si inizia con la musica e, non credendo alle voci sulla tradizione, Napoli è il tempio dell’innovazione oggi: bell’incipit per lo sbarco della tappa del Tour dei Mille del progetto “Working Capital” di Telecom Italia a Napoli…energia e spirito giovane per mettersi alle spalle il passato e ricominciare.

Il gruppo musicale che introduce l’evento si chiama “Le strisce” e vengono direttamente da Sanremo. La canzone è stata scoperta su Internet; sono partiti sfruttando la rete nel miglior modo possibile, i social media e Myspace, quando ancora era molto diffuso. Riccardo Luna presenta l’importante evento dedicato all’innovazione:  il Tour dei Mille arriva alla sua terza tappa dopo Torino e Palermo: 400 progetti sono giunti per la selezione e l’elezione dei 2 vincitori avverrà in diretta.

Il Rettore dell'Università Federico II di Napoli Massimo Marrelli dice “Facciamo miracoli alla Federico II, tanto per cominciare mandiamo a lavorare 2200 ragazzi all’anno fuori dalla regione, ci stiamo attrezzando per farli restare qui, questo evento è un grande successo di grande importanza oggi”. La votazione dei due progetti vincenti sarà fatta tramite Facebook: i 2 progetti vinceranno 30.000 euro ciascuno e sono senza raccomandazioni. Oltre alla votazione su Facebook c’è la giuria tecnica formata da Gianluca Dettori, fondatore e presidente di Dpixel, Salvo Mizzi, responsabile Internet Media & Digital Communication in Telecom Italia. Luna, nella foto in basso, specifica che tutti quelli che sono arrivati sono già vincitori e che bisogna cominciare a far capire a tutti i ragazzi che il merito va avanti senza le raccomandazioni, in modo da far crescere la fiducia visto che in questo paese manca.

Riccardo-Luna

Il neo assessore al lavoro, sviluppo, attività produttive e commercio del comune di Napoli Marco Esposito parla del ruolo che ha avuto la rete a Napoli per la vittoria elettorale di De Magistris che su Internet c’era già da molto. Il gruppo ha creato un’attività in una struttura organizzata e questo ha funzionato moltissimo, dice “Il referendum a Napoli è venuto un po’ a cascata, ci sono tante idee e ce la possiamo fare; bisogna crederci, abbiamo toccato il punto più basso, infatti la Campania è la prima regione d’italia per disoccupazione, 40 impiegati su 100, l’esempio è molto utile per affermarsi nel mondo del lavoro”.

I progetti presentati

I 5 progetti presentati sono i seguenti:

–   Primo progetto/ Catello di Martino – Urban Wise: "Realizzare la visione delle città intelligenti che tengono sotto controllo l'inquinamento e le risorse"

–   Secondo Progetto/ Coah: Francesca Ferrara – Corrado Aaron Visaggio – SentiWeb, motore di ricerca per "opinioni".

–   Terzo Progetto/ Coah: Gianluca Cozzolino – Federico Cairo "TellMeFirst": software che, a partire da un qualsiasi documento contenente testo, riesce a comprendere l'argomento del testo e ad arricchirlo con ulteriori informazioni prese dalla rete aderenti al documento stesso.

–   Quarto Progetto /Coach: Alex Giordano – Valentina Pitardi "Social Network BraIndS Monitoring": Il progetto parte dal presupposto che i brand hanno bisogno di sapere che cosa "si dice" di loro online. Vuole risolvere il problema del brand reputation.

–   Quinto Progetto/ Coach: Linnea Passaler – Gabriella Castelli, nella foto in basso, col progetto "Kappa": rendere "intelligenti" gli smartphone, facendo loro comprendere quali sono i sentimenti e le emozioni degli utenti.

Giunge la lettera del ministro Carfagna che ritiene il progetto “Working Capital” un contributo fondamentale alla crescita d’italia.

castelli
“ I Mille d’Italia dicono che paese siamo: la moltitudine di ebrei uscita dall'Egitto diventa popolo quando segue una legge, noi oggi siamo meno popolo di prima ”
Erri De Luca

Nuovi imprenditori ed esperti di Internet, Capaldo, Nanni e Piccinini, parlano della rete che ha gli anticorpi per proteggersi da sola e non è giusto incolparla. Francesco Piccinini parla dell'esperienza di AgoraVox e dell'intenzione di espanderla anche Scampia, quartiere disagiato di Napoli. Antonio Capaldo, presidente della Feudi di San Gregorio, dice “Stiamo costruendo una piccola organizzazione, l'innovazione è anche guardare indietro; nel modo di comunicare è importante anche guardare alla tradizione, le persone di talento le inserisco a prescindere da quello che sanno fare piegando l'organizzazione verso di loro".

Mauro Nanni -Telecontact Center – parla della cultura digitale nella capitale del sud “Napoli digitale è un problema di contenuti, risparmio energetico ed educazione; stiamo lavorando a 7 progetti di sviluppo dove le tecnologie abilitano questi cambiamenti, abbiamo aperto una casella di posta elettronica e un account Twitter; l’Università di Napoli ha realizzzato una convenzione per un contratto per l’apprendistato e così assumere 200 laureandi in ingegneria per farli entrare in azienda in questi giorni. C'è l'intenzione di tenerli a Napoli, abbiamo diffuso un bando aperto e poi i selezionati entreranno in Telecom Italia; in seguito le destinazioni saranno decise rispetto alle esigenze, speialità e percorsi in azienda, è una cosa concreta che sta avvenendo a Napoli che da un senso di speranza”.

E' il momento della giornalista Lucia Annunziata, nella foto in basso, che sale sul palco; dopo la presentazione vengono visualizzati dei videomessaggi dello scrittore Erri De Luca, la Annunziata dice “Siamo meno uniti, Napoli e Milano anche se sembrano simili rappresentano caratteri diversi, c'è una questione meridionale".

Lucia-Annunziata

In un seguente videomessaggio Erri De Luca, ritratto nella foto in basso, dice “L'innovazione è strepitosa grazie a questa capacità di informazione immediata,  non siamo ancora un vero e proprio mercato del lavoro ma l'immigrazione è una risorsa", la Annunziata risponde: "Vorremmo trovare il coraggio di buttare il cuore oltre l’ostacolo, se si fa un’operazione del genere significa che il cambiamento è arrivato".

Erri-De-Luca

Uno sguardo approfondito sui progetti presentati

Di seguito riportiamo le finalità e le caratteristiche principali dei progetti in gara. Prima presentazione del progetto, Di Martino: Urban wise, rete di sensori a livello urbano per realizzare città intelligenti in grado di monitorare anche la spazzatura attraverso sensori senza filo.La seconda idea è di Corrado Aaron Visaggio : Sentiweb, motore di ricerca per le opinioni in internet. Su Facebook ogni giorno ci sono 3,5 miliardi di opinioni, Sentiweb trova le pagine dove vengono espresse delle opinioni e le confronta. Terza idea di Federico Cairo: TellMeFirst”, da un documento che contiene testo il software comprende l’argomento per arricchirlo con argomenti relativi. Attiene a tematiche del brand, brand management, il Web semantico è un deposito di dati, il software aggancia le informazioni più rilevanti intorno ai temi. Quarta idea, Valentina Pitardi:  "Social Network BraIndS Monitoring": soluzioni trovate a problema di reputation, attraverso metriche di semantiche si può “manipolare” il brand e la reputazione online, centrale per il business. Quinta idea quella di Gabriella Castelli: progetto Kappa, come può il cellulare capire gli stati d'animo e i dati complessi? Come si possono gli smartphones capire i sentimenti degli utenti e aiutarli nella vita quotidiana? Il progetto Kappa rende "intelligenti" gli smartphone, facendo loro comprendere quali sono i sentimenti e le emozioni degli utenti.

Marco Patuano, qual è il futuro delle aziende su Internet?

Sale sul palco uno degli ospiti più attesi, Marco Patuano, Ceo di Telecom Italia, che esordisce parlando del potere della reteIn tempo reale si può capire l’effetto della rete su quello che si dirà su Facebook; è importante cominciare a dare uno sguardo a Napoli, penso che ci siano pochi posti belli come il luogo dove ci si trova, ho sentito parlare di Napoli come la città dei miracoli, non sono un vescovo” divertendo la platea.

Il rappresentante di Telecom Italia, nella foto in basso, dice che “Progetto Sud” significa investire: Abbiamo fatto partire dall’Italia del sud un progetto che parte dall’introduzione di 200 laureandi in ingegneria, stiamo facendo cose molto concrete. Bisogna capire perché il sudamerica cresce più del Sud Italia, bisogna portare al sud un circuito più integrato. Nel brasile nel 2002 il reddito era fermo da decenni, è arrivato Lula che ha messo d'accordo e ha detto fame zero. Fame zero di Lula in Brasile significa inclusione, inclusione nella vita sociale, economica, di formazione e digitale".

Marco-Patuano

Patuano sei una star su Twitter” scherza Riccardo Luna, ex-direttore di Wired Italia, che gestisce in modo brillante l'evento tenendo benissimo la tempistica, visto che per un colosso della comunicazione come Telecom è molto strategica la comunicazione sul web.

Qual è l'opinione degli esperti?

Manuela Arata, Consiglio Nazionale delle Ricerche, parla del Festival della Scienza considerata la vera protagonista dell'innovazione nel Web. La nuova generazione di ricercatori vuole trasferire la conoscenza e i risultati in maniera più innovata. Giorgio Ventre, professore di Reti di Calcolatori presso il Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell'Università di Napoli Federico II, aggiunge che bisogna riportare la scienza nel mondo culturale con una metafora “Quando c’è qualcosa che interessa, il falco si lancia e prende la preda; la competenza deve essere molto ampia, bisogna essere al corrente di ciò che fa la ricerca. E’ ora di dare spazio a una generazione cresciuta a pane e Web; la discussione è stata affrontata durante il convegno nazionale, in fondo è stato detto…non buttiamo via tutto il passato”.

Parlano di quella che è definita “Primavera Italiana” esperti: da professori, a insegnanti, a fisici, a imprenditori, editori online, ricercatori, professionisti di web marketing, tecnologia e innovazione. Gianluca Cozzolino (nella foto in basso), Ceo di Ciaopeople, parla di giornalismo online, contenuto e votazione del contenuto; visto il cambiamento dell’editoria nel mondo e l’aggiornamento continuo che le principali testate digitali italiane sperimentano ogni giorno. Alex Giordano, cofondatore di Ninjamarketing, dice “Napoli una città che dal basso da delle soluzioni basandosi sui valori e i legami tra le persone".

Gianluca-Cozzolino

L'elezione dei vincitori

Prima dell'elezione dei vincitori, sul palco salgono i vincitori delle precedenti edizioni: Roberta Presta (Vincitrice Working Capital 2010), Flora Amato (Vincitrice Working Capital 2009), Simon Pietro Romano (Fondatore Meetecho, vincitore 2009 area startup), e Andrea Giannangelo (Fondatore di Iubenda) che dice: "Funziona, a vent'anni puoi fare un'impresa sul serio", ho raccontato la storia a Fanpage. Siamo partiti venerdì, c'è una lista di 700 persone che aspettano di provare il nostro prodotto, Iubenda".

Dopo il collegamento con la pagina Facebook dedicata all'evento per la votazione del progetto preferito e l’ultimo appello dei 5 coach per promuovere il voto ai rispettivi progetti, sul palco salgono i vincitori: Federico Cairo con il progetto "TellMeFirst" e Gabriella Castelli col progetto "Kappa". Chiude Riccardo Luna “W internet perché lo pensiamo e lo vogliamo, grazie a tutti!” concludendo la tappa napoletana del Working Capital.

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