Attesa, rumoreggiata, ritardata e ora, finalmente, presentata ufficialmente. È la nuova Apple TV, l'evoluzione di un prodotto che tra tutti quelli della mela è quello che ha fatto più fatica a farsi valere allo stesso modo di iPhone, iPad e Mac. Per questo Apple sapeva di dover presentare un dispositivo completamente rivoluzionato, anche e sopratutto dal punto di vista delle funzionalità. Se un tempo il mercato dei set-top-box era infatti poco interessante, nel corso degli ultimi anni il settore ha visto l'arrivo di numerosi player anche importanti e caratterizzati da un prezzo estremamente competitivo rispetto a quello – già ritoccato più volte – della Apple TV.
"Il futuro della televisione sono le applicazioni". Così Tim Cook ha annunciato l'arrivo di una nuova rivoluzionaria Apple TV. Una rivoluzione che va dall'interfaccia grafica rinnovata fino al telecomando dotato di touchpad e l'integrazione con l'assistente vocale Siri, accessibile tramite un pulsante dedicato. Ma anche il fondamentale nuovo store per le applicazioni pensate per lo schermo più grande della casa. La ricerca vocale dei contenuti non mostrerà solo i risultati presenti su iTunes, ma anche quelli offerti da realtà come HBO e Hulu, servizi di streaming video supportati da Apple.
I comandi vocali funzionano anche all'interno della riproduzione; è possibile chiedere a Siri di muoversi avanti e indietro e persino dire "Non ho capito cosa ha detto" per tornare indietro di 15 secondi e attivare temporaneamente i sottotitoli. Oltre a questo, Siri si comporterà proprio come su iPhone e ci permetterà di chiedere informazioni come il risultato di una partita o il meteo. Ovviamente è presente l'integrazione con Apple Music, il servizio di streaming della mela che sarà disponibile direttamente all'interno del nuovo sistema operativo tvOS. Se dobbiamo dirla tutta, anche la nuova Apple TV è come un ritorno al passato: le funzionalità del dispositivo di Apple sono le stesse che Microsoft ha mostrato con la sua WebTV e, nello stesso tempo, sono le stesse che Google ha integrato nella sua Android TV.
Fondamentale l'integrazione con il comparto ludico: Apple TV proporrà una forte sezione dedicata ai giochi, merito del nuovo App Store dedicato alle applicazioni di terze parti che, per la prima volta, saranno disponibili sulla nostra TV di casa. Durante la conferenza l'azienda di Cupertino ha mostrato diversi grandi nomi del settore videoludico, tra cui Disney Infinity 3.0 e Guitar Hero Live, entrambi pensati per console casalinghe. Gli sviluppatori avranno la possibilità di creare applicazioni universali che gli utenti potranno acquistare una volta sola e utilizzare su tutti i dispositivi. La nuova Apple TV sarà disponibile a partire da ottobre al prezzo di 149 dollari (32 GB) e 199 dollari (64 GB).