Tutti gli occhi sono puntati sull'Apple Watch, il primo smartwatch della mela il cui lancio sarà svelato ufficialmente il prossimo 9 marzo. In questi giorni si rincorrono rumors e indiscrezioni legate a vari aspetti del device, anche se grande attenzione è riposta sulla durata della batteria, un elemento che, similmente a quanto già avviene su Android Wear, potrebbe rivelarsi un vero e proprio tallone d'Achille per lo smartwatch. Secondo le dichiarazioni di alcuni dipendenti coinvolti nella progettazione del dispositivo, l'Apple Watch sarà dotato di una speciale funzionalità chiamata "Power Reserve", una sorta di modalità di risparmio energetico che ci permetterà di guardare l'ora – ma solo quella – sulla schermo dello smartwatch, anche con un residuo minimo di batteria.
La longevità di una carica è uno degli elementi più preoccupanti degli smartwatch, Apple Watch compreso. Con la tecnologia attuale – e il poco spazio a disposizione all'interno di questi device – semplicemente non c'è la possibilità fisica di avere abbastanza celle da poter mantenere attivo lo smartwatch per un lungo periodo di tempo. I primi report parlano della necessità di ricaricare l'Apple Watch ogni sera, un'eventualità che a questo punto non stupisce più di tanto: è la sorte già toccata a tutti i dispositivi dotati di Android Wear, dal Moto 360 all'LG Watch R.
A svelare l'introduzione della modalità di risparmio energetico è il The New York Times, che rivela inoltre alcuni dettagli dello sviluppo (segreto) del primo smartwatch della mela. Secondo alcune indiscrezioni provenienti dai dipendenti Apple, durante le fasi di test il device è stato camuffato tramite l'utilizzo di un case che lo faceva sembrare un Samsung Gear, lo smartwatch dell'azienda concorrente. Il rapporto, inoltre, rivela che inizialmente Apple era intenzionata ad inserire un sensore in grado di monitorare lo stress e la pressione sanguigna, un'idea poi abbandonata a causa dei continui problemi con il sensore stesso.
Il primo smartwatch di Apple è stato presentato in concomitanza con l’iPhone 6 e 6 Plus lo scorso 9 settembre. Il device proporrà uno schermo quadrato in zaffiro con bordi arrotondati, in linea con la nuova linea di smartphone. I cinturini ed i case saranno intercambiabili ed offriranno una notevole varietà: plastica, pelle, e metallo, l’Apple Watch sarà completamente personalizzabile secondo i propri gusti.
Lo smartwatch sarà disponibile in tre modelli – Apple Watch, Apple Watch Sport e Apple Watch Edition – e funzionerà con iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5, iPhone 5C e iPhone 5S. Sarà venduto ad aprile a partire da 349 dollari.