video suggerito
video suggerito

Che cos’è l’innovazione per Riccardo Luna, direttore di Wired Italia

Ecco il bellissimo discorso di apertura, tutto incentrato sull’innovazione, che il direttore di Wired Riccardo Luna ha tenuto nella prima tappa inaugurale del Working Capital 2011.
A cura di Redazione Tech
72 CONDIVISIONI
luna-wc

Riccardo Luna affabula l’uditorio dal palcoscenico che è stato il punto di partenza del Working Capital Tour 2011, quello delle Officine Grandi Riparazioni di Torino.

Luna, direttore di Wired Italia e curatore della mostra Stazione Futuro, ha parlato di innovazione alla maniera dei visionari: tentando di ispirare, di ridare fiducia ai giovani e al mercato che dovrebbe accogliere le loro idee come il deserto accoglie la pioggia; ha parlato con l’afflato poetico che gli è proprio, tentando di rintracciare nelle coscienze di tutti la perduta speranza, provando a  darle una scossa, a pungolarla, ad invitarla al risveglio, ma –soprattutto- ha chiesto a tutti di crederci, perché non esiste altro modo per cambiare le cose se non mettendosi al lavoro, con buona lena e tanta fiducia in se stessi e nel futuro.

Che cos'è l'innovazione.

L'innovazione secondo me è energia rinnovabile, è quella passione per il futuro che mi fa dire "viva tutto" quando gli altri intorno a noi dicono "abbasso tutto".

L'innovazione non è lamentarsi, e non è nemmeno soltanto indignarsi, l'innovazione vuol dire connettersi, energizzarsi, mobilitarsi e sopratutto industriarsi.

L'innovazione è giovane, per questo secondo me innovazione è Rita Levi-Montalcini, che a 100 anni tutte le mattine andava in laboratorio per fare ricerche con i suoi ragazzi, e l'anno scorso a 101 anni mi diceva "io credo nel futuro perché credo nel capitale umano di questo paese".

L'innovazione è giovane, per questo secondo me innovazione è Federico Morello, che a 13 anni ha scritto una lettera al suo sindaco nel friuli e gli ha detto soltanto, "caro sindaco io voglio internet", e nove lettere dopo quel paesino ha avuto internet.

L'innovazione non è un ministro dell'innovazione che dice che non dobbiamo investire su internet perchè tanto gli italiano non la usano. L'innovazione è dire "sveglia italia", non ci serve il ponte sullo stretto, ci serve la banda larga. Innovazione è portare in Italia Phelps e portarlo alla camera dei deputati per fargli dire davanti a tutti che chi si oppone al futuro in questo paese fa la fine dei dinosauri.

L'innovazione è festeggiare la fine del decreto Pisanu accendendo uno spot in ogni piazza italiana e vedere che effetto fa, vedere che è facile, economica e prenderci gusto e portarlo in 150 piazze italiane,

L'innovazione non è paragonare Facebook al terrorismo ma un premio nobel per la pace che dice Internet è un dono di Dio.

L'innovazione è rendersi conto che Internet non è soltanto una roba da giovani, ma serve anche e sopratutto agli anziani, non solo perchè porta loro i servizi essenziali dentro casa, ma gli fa combattere il nemico più grande che hanno, la solitudine.

L'innovazione è avere il coraggio di prendere il proprio talento e andarsene all'estero, perché non ci si vuole arrendere. Ma ci vuole il doppio del coraggio e il doppio del talento per restare qui, e provare a farcela qui.

L'innovazione è voler creare una banca dell'innovazione, perchè 12 miliardi di fondi per l'innovazione devono essere al servizio del talento e dei giovani di questo paese.

L'innovazione è Obama, che ci sprona così: "questo è il momento sputnik della nostra generazione". Vuol dire che mai come in questo momento della nostra storia cambiare il mondo e farlo un posto migliore dipende solo da noi. Sarà questo il nostro sbarco sulla luna.

L'innovazione è il rettore di Harvard che ai suoi studenti dice "non dovete venire qui per cercare un lavoro, dovete venire qui per crearvi un lavoro.

L'innovazione è scienza e tecnologia, ma senza il cuore non servono a nulla. L'innovazione è stay hungry, stay foolish, la prima lezione di Steve Jobs, ma anche l'ultima lezione di Randy Pausch, "non smettete mai di seguire i sogni di quando eravate bambini".

E allora l'innovazione è continuare a sognare anche quando siamo grandi, l'innovazione è cercare i nuovi mille qui e adesso, non per offrire loro una chance, o almeno non solo, ma per dare una chance di futuro all'Italia.

72 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views