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Come assemblare un PC da gaming

Assemblare un PC da gaming, è una delle procedure più divertenti per gli amanti dell’informatica. Si tratta di configurazioni con un hardware ad altissime prestazioni che, assemblate autonomamente, è possibile realizzare con un risparmio economico non indifferente rispetto alle soluzioni pre-assemblate. Ecco i componenti più importanti e la procedura da seguire.
A cura di Quale Compro Team
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come assemblare un gaming pc
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Un PC da gaming non solo è la soluzione ideale per chi non si accontenta più delle console di ultima generazione e vuole giocare al massimo delle prestazioni grafiche a tutti i titoli più recenti, ma è anche una delle scelte migliori per tutte le persone che con i giochi non ci hanno proprio nulla a che fare ma che hanno la necessità di disporre di una grande potenza di calcolo per le loro attività lavorative più complesse, come l'editing video avanzato e la progettazione 3D.  È una macchina complessa, composta da numerosi componenti hardware, che generalmente costa molto di più rispetto ai tradizionali computer da casa o da ufficio.

Ma per ridurre la spesa o per costruire il proprio computer in totale autonomia, esiste un'alternativa all'acquisto di uno dei migliori PC da gaming preassemblati: assemblarne uno autonomamente, con il quale poter eseguire tutte le operazioni più complesse, dai giochi alle app più pesanti, e senza dover perdere ore per trovare le impostazioni migliori.

Certo, per assemblare un buon PC da gaming potrebbe essere necessario conoscere una serie di informazioni tecniche essenziali, soprattutto per la creazione di una configurazione bilanciata, ma con i nostri consigli siamo sicuri che potreste iniziare a mettere su le basi necessarie e cimentarvi nella soddisfacente pratica di assemblare un computer per giocare.

I componenti essenziali da scegliere per assemblare un PC da gaming

Prima di iniziare ad assemblare un PC da gaming, è importante scegliere tutti i componenti fondamentali per questa particolare pratica. Ma tranquilli, in questa guida su come assemblare un PC per giocare vi spiegheremo in maniera chiara e semplice tutto l'occorrente, con un occhio di riguardo sulla compatibilità tra i diversi componenti: ad esempio, acquistare una CPU AMD e scheda madre prodotta per processori Intel, significherebbe perdere in partenza.

Case

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Il case, chiamato anche chassis o più semplicemente "involucro esterno", è la parte più esterna del computer da gaming, che contiene tutti i componenti hardware. Data la sua natura piuttosto semplice, la scelta del miglior case per un PC da gaming è decisamente varia e ci si può basare molto sul design e l'aspetto finale che si vuole dare al computer.

Nel mercato esistono tanti tipi di case per PC, ma visto che in questa guida stiamo parlando di come assemblare un PC da gaming, il nostro consiglio è quello di puntare verso un modello di dimensioni piuttosto grandi, come un mid-tower, in modo da essere certi che possa contenere tutte le componenti e che possa garantire una buona dissipazione termica.

Un altro fattore da prendere in considerazione, è quello di acquistare un case ATX: è il fattore di forma più utilizzato dalle schede madri da gaming e per essere certi di ottenere il massimo dalla propria configurazione è importante optare per questo standard.

Scheda madre

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La scheda madre (in inglese motherboard o mobo) è il componente che ha il compito di sincronizzare tutto l'hardware del PC da gaming, in modo che funzioni in sincronia. Tutto, in modo diretto o indiretto, è connesso alla scheda madre, ma anche in questo caso in commercio ci sono tante schede madre da gaming e la scelta potrebbe essere piuttosto complessa.

Oltre che al formato, direttamente collegato al case (o viceversa), è importante riuscire a capire quale tipologia di socket supportano i diversi modelli in vendita, ma il nostro consiglio è quello di puntare direttamente a schede madri per PC da gaming che supportino il soket 1151, in grado cioè di supportare i processori Intel di ultima generazione e tutti gli standard più moderni, tra cui la memoria RAM di tipo DDR4, la più veloce attualmente in commercio) e gli SSD di tipo M.2, cioè le memorie interne più veloci ad oggi utilizzabili.

Un altro fattore importante da prendere in considerazione è anche la disponibilità di porte SATA 3 (ne serviranno almeno 3) e diversi slot PCIe-X1 ed almeno uno slot PCIe-X16 da dedicare alla scheda video, anche se in questo caso potrebbe essere consono scegliere un modello che integra due di questi slot.

È importante poi valutare il numero di porte USB 3.1 e che il modello scelto metta a disposizione almeno una porta USB Type-C, per non parlare della disponibilità di un modulo dedicato all'audio, anche se ormai tutti i modelli in commercio ne integrano uno di buona qualità.

CPU

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Acronimo di Central Processor Unit, il processore è l'unità centrale del PC da gaming. È il suo cervello che esegue tutti i calcoli matematici utili per far funzionare componenti ed applicazioni. E nonostante in molti pensano che la CPU non sia una componente fondamentale nel mondo dei videogiochi, è molto importante riuscire a capire quale sia il modello più adatto alla propria configurazione, perché è la CPU che è in grado di calcolare e rendere "reali" tutti gli elementi presenti in un gioco, soprattutto in quelli multiplayer e in quelli sparatutto o i battle royale.

In commercio sono in vendita tanti tipi di CPU da gaming, e il nostro consiglio è quello di puntare ad un modello che abbia a disposizione almeno 4 core, indifferentemente che sia prodotto da AMD o da Intel. Attualmente per un buon PC da gaming sono consigliati i nuovi processori Ryzen di AMD, oppure i nuovi Intel Core i7 ed i9 di nona o decima generazione. Ma se si vuole risparmiare qualche euro, senza rinunciare troppo alle prestazioni, si potrebbe anche pensare di acquistare un Intel Core i5 di ottava generazione in poi, che è il processore che porta con sé il miglior rapporto prezzo/prestazioni.

Memoria RAM

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Nonostante si tratti di una memoria temporanea, la memoria RAM è un altro componente essenziale per il corretto funzionamento di un buon PC da gaming. Si tratta di una memoria ad accesso casuale nella quale vengono immagazzinati i dati del sistema operativo, delle applicazioni e dei giochi in utilizzo e viene chiamata "memoria temporanea" perché, nonostante abbia una velocità di lettura e scrittura estremamente elevata, una volta spento il il suo contenuto viene eliminato.

Ad oggi la tipologia di memoria RAM più diffusa è veloce è quella di tipo DDR4, ma prima di acquistare uno o più blocchi dei tanti tipi di memoria RAM DDR4 in commercio, è molto importante tenere ben presente la frequenza con cui lavora e la tipologia di tecnologia supportata dalla propria scheda madre: per sfruttare il Dual Channel o il Quad Channel, ad esempio, è importante combinare più banchi di memoria identici. In questo modo i canali di comunicazione si duplicheranno o quadruplicheranno e le prestazioni saranno maggiori.

Per quanto riguarda quanta memoria RAM deve avere un gaming PC, il nostro consiglio è quello di non scendere mai sotto i 16 GB, ma se si ha qualche euro in più da spendere, pensare ad un sistema dotato di 32 GB di memoria RAM non è poi un pensiero così azzardato.

SSD e Hard Disk

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La scelta della tipologia di memoria di massa da utilizzare nel proprio PC da gaming assemblato, è un'altra cosa molto importante da valutare con cognizione di causa. Per avere le massime prestazioni si dovrebbe utilizzare uno dei tanti SSD in commercio, in grado di garantire altissime velocità di trasferimento dati soprattutto nella versione PCIe M.2, la più veloce attualmente disponibile. Il punto è che questo tipo di memoria, a parità di spazio interno, è molto più costosa rispetto a quella di un tradizionale hard disk meccanico, e non tutti possono permettersi i migliori SSD capienti.

La memoria di massa in un PC da gaming può essere pensata in due diverse tipologie di configurazione:

  • SSD: che sia un SATA 3 o un PCIe M.2, la scelta di utilizzare solo un SSD è quella più costosa a parità di memoria disponibile, ma è quella che garantisce prestazioni maggiori.
  • SSD + HD meccanico: se invece non si vuole spendere troppo, si può optare per una configurazione ibrida nella quale viene utilizzato un SSD di capienza minore, assieme ad un hard disk meccanico molto capiente, purché sia in grado di lavorare a 7200 giri per minuto.

Utilizzando un sistema "ibrido", il sistema operativo verrà installato sulla memoria veloce, mentre le applicazioni e i giochi possono essere installati sul disco meccanico. In ogni caso, per avere il massimo delle prestazioni, il nostro consiglio è quello di optare per un SSD di tipo M.2 o NVMe, da collegare su schede madri con slot PCIe gen 3.0, che abbia almeno 250 GB di memoria disponibile da associare con l'almeno 1 TB dell'hard disk meccanico da 7200 rpm.

Scheda video

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La GPU è sicuramente il componente più importante per assemblare il proprio PC da gaming perché, come vi abbiamo già anticipato, è l'unità che calcola e processa le immagini dei giochi: più è potente (e costosa), maggiori saranno le prestazioni di gioco. Nonostante le più moderne CPU dispongano di una scheda video integrata, per assemblare un gaming PC è necessario acquistare una GPU dedicata, da installare come componente sulla scheda madre.

Tra le tante GPU disponibili in commercio, un componente da non sottovalutare assolutamente è la memoria video disponibile ed optare per modelli che abbiano a disposizione almeno 4 GB di memoria GDDR6: le migliori schede video in commercio attualmente sono quelle della serie GTX di Nvidia, ma anche le AMD serie RX riescono a garantire prestazioni decisamente sufficienti per l'esecuzione della stragrande maggioranza dei giochi di ultima generazione.

Alimentatore

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Anche l'alimentatore è una componente fondamentale per un buon gaming PC. Chiamato anche PSU (acronimo di Power Unit Supply) è una delle componenti più importanti perché è il dispositivo da l'energia a tutti i componenti interni del computer. Ma nonostante sia il PSU a rendere possibile il funzionamento dei componenti di un computer, la sua scelta va fatta solo al termine della configurazione: decisi quali sono i componenti hardware che si utilizzeranno nel proprio computer e il relativo fabbisogno energetico, si potrà poi pensare all'alimentatore più adatto tra i tanti modelli attualmente in commercio.

Per essere certi di non acquistare una PSU sottodimensionata, il nostro consiglio è di puntare a modelli con potenza superiore ai 600 W, con una certificazione di efficienza energetica 80 PLUS bronze o superiore. Per comodità, sarebbe una buona cosa optare per un modello modulare o semi-modulare, in modo da poter gestire i cavi in base alle proprie esigenze ed evitare che si formino grovigli che, tra le altre cose, accumulano polvere e ostruiscono il passaggio dell'aria, essenziale per una buona dissipazione termica.

Monitor

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Infine, è da non sottovalutare anche la scelta del miglior monitor per le proprie esigenze. Attualmente, i tanti monitor da gaming in vendita riescono a soddisfare tutte le esigenze di dimensioni, risoluzione e refresh rate e la scelta dovrebbe essere fatta solo ed esclusivamente in base alle proprie necessità.

Dato per scontato che ormai la risoluzione HD è definitivamente diventata obsoleta, attualmente in commercio le categorie principali dei monitor in vendita sono le seguenti:

  • I monitor Full HD, che hanno una risoluzione nativa di 1920 x 1080 pixel e hanno il miglior rapporto qualità/prezzo. Ottimi per il gaming e con dimensioni che variano da 21″ a 32″.
  • I monitor 2K Quad HD, cioè quelli  hanno una risoluzione da 2560 x 1440 pixel e che generalmente hanno una dimensione che va dai 27″ in su e rappresentano il giusto compromesso per il rapporto qualità e potenza di calcolo necessaria.
  • I monitor 4K o UltraHD, cioè quelli con la maggiore risoluzione disponibile ad oggi e che sono in grado di riprodurre un'immagine nativa composta da 3840 × 2160 pixel. Possono essere utilizzati in vari ambiti, ma vanno associati ad un computer con una scheda video piuttosto prestante, dato l'alto numero di pixel da elaborare.

Per il gaming è anche molto importante valutare il refresh rate del monitor, cioè la velocità di aggiornamento dell'immagine, il nostro consiglio è quello di puntare a modelli in grado di garantire almeno 60 Hz di refresh rate, meglio ancora se sono 144 Hz: soprattutto negli sparatutto, nei battle royale o nei giochi veloci, una frequenza di aggiornamento alta garantirà un'esperienza di gioco molto più fluida.

Gli accessori per i PC da gaming

Dopo aver scelto le componenti essenziali con le quali assemblare il proprio PC da gaming, è necessario continuare nell'individuazione degli accessori indispensabili per il gioco. Si tratta di periferiche esterne pensate per migliorare le esperienze nel gaming, e progettati proprio per garantire il massimo per quanto riguarda le prestazioni di gioco e l'esperienza utente.

Mouse e tastiera da gaming

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Partiamo subito con un presupposto: nel gaming, è meglio evitare mouse e tastiera wireless. Sebbene le migliori tastiere wireless e i migliori mouse senza fili siano la soluzione ideale per la casa e per l'ufficio, quando si parla di gaming è necessario assicurarsi zero ritardi nel puntamento. Per questo, il nostro consiglio è prima di tutto quello di optare per una delle tante tastiere meccaniche da gaming in commercio, per poi scegliere il mouse più adatto alle proprie esigenze di gioco tra i tanti mouse da gaming in vendita.

È importante assicurarsi che il modello scelto sia caratterizzato da una buona presa, che abbia una serie di tasti programmabili e i DPI regolabili, in modo da poter personalizzare la precisione dei movimenti fatti dal mouse nel gioco.

Cuffie da gaming

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Le cuffie da gaming riescono davvero a migliorare l'esperienza di gioco e sono decisamente importanti per chi ha la necessità di giocare in totale isolamento e comunicare magari con i propri compagni di squadra. In commercio sono in vendita tante cuffie da gaming e scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze potrebbe essere una cosa non molto semplice.

Il nostro consiglio, anche in questo caso, è quello di optare per modelli che si collegano con il computer in modalità USB, magari compatibili con gli ultimi standard virtual surround 7.1 e che integrano un microfono direzionabile e dei cuscinetti di buona qualità: il design e l'ergonomia delle cuffie sono un fattore essenziale per non soffrire di mal di testa dopo lunghe sessioni di gioco.

Controller

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Il gamepad è una periferica non apprezzata da tutti, soprattutto nel mondo del PC gaming. In ogni caso però, è indubbio che alcuni titoli riescono a dare il massimo del divertimento se giocati con uno dei migliori controller attualmente in vendita.

Il nostro consiglio è quello di acquistare un controller per Xbox One o un DualShock 4, gamepad prodotti originariamente per le console di ultima generazione, ma che si possono adattare senza troppi indugi anche al proprio PC da gaming.

Come montare i componenti di un PC da gaming

Una volta messe insieme le periferiche della nostra configurazione, non ci resta che passare alla parte più divertente: costruire finalmente il nostro PC da gaming, ma prima di tutto è importante iniziare con delle premesse.

Se non ci si è mai cimentati in questa tipologia di lavoro, è necessario sapere che ci sono alcuni accorgimenti da seguire affinché lo si possa fare in completa sicurezza e soprattutto cercare di limitare quanto più possibile errori che possano compromettere la riuscita del montaggio. In questi casi ci corrono in aiuto i braccialetti elettrostatici, ne potete trovare tanti in vendita su Amazon, e l’isolamento del piano di lavoro.

In secondo luogo è necessario munirsi di cacciaviti piccoli, pinzette (il tutto, meglio se magnetico) e altri strumenti che possano aiutarci a semplificarci il tutto, chiaramente anche in questo caso è possibile reperire tali strumenti su Amazon.

Bene, ora, per preservare i componenti elettronici da eventuali scariche elettriche, bisogna creare un piano di lavoro isolato ad esempio con un tappetino di gomma isolante.

Gli attrezzi necessari per assemblare un PC da gaming

Per essere certi di avere tutti gli strumenti necessari a disposizione per la fase di montaggio, prima di procedere è importante fare un'ulteriore controllo su ciò che si ha a disposizione, in modo da evitare di trovarsi in difficoltà mentre si assembla il proprio computer per giocare e dover lasciare la pratica a metà in attesa di acquistare ciò che manca.

Ricapitolando, ecco i tre strumenti essenziali per montare il proprio computer da gioco:

  • Braccialetto elettrostatico.
  • Kit di cacciaviti micrometrici con pinzetta.
  • Tappetino di gomma isolante.

La procedura di montaggio del PC da gaming

Ecco la procedura passo passo:

  1. Appoggiamo la scheda madre sul piano isolato, dalla parte piana (cioè senza connettori e bus).
  2. Posizioniamo il processore nell’apposito alloggiamento chiamato socket ,che è presente sulla scheda madre. Attenzione! Se il processore non va perfettamente ad incastro, evitiamo di forzare, piùttosto ripetiamo la procedura.Dopo che ci siamo accertati che il processore vada perfettamente ad incastro, possiamo abbassare la levetta posta nelle immediate vicinanze e fissare così la CPU.In ogni caso, per un quadro più chiaro, vi consiglio di leggere le istruzioni a corredo dello scatolo della CPU.
  3. A seconda del sistema di dissipazione del calore scelto, applichiamo un po' di pasta termica sulla CPU (nel caso di raffreddamento ad aria) e poi provvediamo a posizionare il dissipatore subito al di sopra.Qualora tu avessi optato per un sistema di dissipazione a liquido, posizioniamo il waterblock sulla CPU e serriamo le viti di bloccaggio.
  4. Prendiamo il case e procediamo allo smontaggio del pannello laterale dopodichè posizioniamo il case in orizzontale, lasciando la parte senza pannello, rivolta verso l'alto.
  5. Montiamo l’alimentatore all’interno del case con le annesse ventole se presenti a corredo e assicuriamo il tutto tramite le apposite viti di serraggio.
  6. Posizioniamo ora, la scheda madre sul pannello dedicato, all’interno del case non prima però di aver rimosso la mascherina laterale per rendere disponibili I/O (USB, jack ,ecc).
  7. Tramite i cavi 24 e 4 pin, colleghiamo l’alimentatore alla scheda madre e alla CPU.
  8. Ora, passiamo all’installazione sulla scheda madre di banchi di RAM, memorie di massa, e scheda video, utilizzando i cavi in dotazione e relativi moduli di alimentazione e collegamento. In alcuni casi, sulla scheda madre sono presenti dei LED che ci permettono di verificare se il collegamento è stato effettuato correttamente.
  9. Non ci resta che chiudere il case tramite il pannello e collegare tutte le periferiche del caso, compresa l’alimentazione.
  10. Ora arriva il momento tanto atteso! Accendiamo finalmente il nostro PC da gaming e godiamocelo!

Alla fine della procedura di montaggio, si dovrà chiaramente installare il sistema operativo. Il nostro consiglio è quello di installare Windows 10, che rimane senza ombra di dubbio il migliore in assoluto per quanto riguarda le prestazioni e la versabilità per il gaming, sia per quanto riguarda il software che per quanto riguarda le periferiche, soprattutto le GPU, che danno il meglio di loro proprio con il sistema operativo di Microsoft.

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