Mentre cresce l'attesa per l'appuntamento di domani all'F8 di San Francisco, dove verranno presentate le ultime novità in casa Facebook, Google+ festeggia i primi gloriosi 90 giorni di vita con tante piccole innovazioni, introducendo nuove funzioni ed ampliando la disponibilità di quelle già presenti sul sito. La maggior parte delle novità riguarda Hangouts, l'innovativo servizio di videochiamata introdotto proprio da Google, che aveva costretto qualche mese fa persino il veterano Zuckerberg ad una rincorsa disperata per munire di un sistema analogo anche il social network di Palo Alto.

Ecco le principali novità:

Videochiamata su mobile

Non pago di essere stato il primo tra i social network ad inserire la webcam nelle sue conversazioni (su Linux anche l'unico, visto che quella di Facebook sul sistema operativo open source non funziona) Google+ segna l'ennesimo passo in avanti rispetto al suo concorrente, consentendo di videochiamare anche dalla versione mobile, ovviamente su terminali Android. Per i dispositivi che montano l'OS di Google infatti, da oggi sarà possibile effettuare chiamate video sul social network esattamente come nella versione desktop, a condizione di avere un telefono dotato di fotocamera frontale e di aver istallato sul cellulare Gingerbread, attualmente l'ultima versione di Android per smartphone (2.3).

Videoritrovi in diretta

Sappiamo già che con Hangouts è possibile effettuare videochiamate di gruppo fino a 10 persone. La novità è che da oggi è possibile trasmettere il proprio flusso video ed essere seguiti da un numero illimitato di utenti. Solo altre 9 persone potranno a loro volta trasmettere il segnale video, ma il numero di persone che potrà semplicemente seguire la diretta sarà illimitato, una sorta di webtv fai da te. Nella fase iniziale solo alcuni utenti (non è dato sapere come avverrà la selezione) saranno abilitati a trasmettere pubblicamente, terminata la fase di test poi, la funzione verrà estesa a tutti.

Funzioni extra per Hangout

Finora, oltre alla normale videochiamata, con Hangouts era possibile soltanto la chattare e condividere video su YouTube.Da oggi l'offerta delle features disponibili si allarga, con tante novità. Sarà possibile infatti condividere la schermata del nostro pc con i nostri amici, per poter discutere su un progetto, il record raggiunto in un videogioco e tutto ciò che viene visualizzato sul nostro monitor. Sarà inoltre disponibile una Sketchpad, una specie di lavagnetta sulla quale poter disegnare a mano libera e l'integrazione con GoogleDoc, per condividere documenti e lavorare in gruppo in tempo reale sullo stesso foglio. Da segnalare anche la presenza dei nuovi Videoritrovi a tema, dove sarà possibile discutere di un particolare argomento con tutti gli altri utenti di G+.

Api per Hangout

L'innovazione passa anche (e soprattutto) per la partecipazione. Con questa filosofia BigG dimostra di tenere in grande collaborazione la creatività della sua community; dopo la pubblicazione delle Api di Google+ (il codice di programmazione del sistema), Mountain View rende pubbliche anche quelle per i videoritrovi, in modo tale da consentire agli utenti di sviluppare liberamente applicazioni e giochi per la piattaforma.

La funzione ricerca

Una grossa mancanza segnalata dagli utenti era quella relativa all'assenza della funzione di ricerca all'interno del social network, ironia della sorte, proprio da parte di chi ha fatto del “search” in rete la propria fortuna. Google+ corre ai ripari e da oggi è disponibile una funzione di ricerca interna alla piattaforma, che ci consentirà di trovare post, utenti e risultati online di qualsiasi cosa desideriamo.

Ingresso libero

I test sulla piattaforma da parte dello staff sono tutt'altro che terminati ma la struttura principale dopo 3 mesi di vita sembra stabile ed affidabile, ecco perchè Google ha deciso di aprire i cancelli del social network, lasciando la disponibilità a chiunque di iscriversi. I giorni seguenti al lancio di G+ avevano visto gli ingressi centellinati e consentiti solo in alcuni orari, mentre nei due mesi successivi era possibile iscriversi al social network solo tramite invito, un po' come con Gmail. Da oggi invece le iscrizioni sono aperte e libere e BigG si prepara così ad affrontare la battaglia contro Facebook in campo aperto.