Hyperlapse è un'applicazione strana. Sin dal suo primo giorno di vita, l'app sviluppata dal team di Instagram ha battuto record su record ed è stata scaricata da tantissimi utenti. Ma a differenza di quanto ci si sarebbe immaginati inizialmente, non ne hanno subito colto l'essenza sociale e invece di realizzare i propri video e condividerli su Instagram, la stragrande maggioranza delle persone l'ha subito considerata un'applicazione fotografica. Non che sia un male, anzi. Hyperlapse in effetti anticipa una delle caratteristiche più interessanti del comparto fotografico di iPhone 6, iPhone 6 Plus e iPad Air 2 sommandola alla possibilità di creare Time Lapse personalizzati nella velocità, e grazie a un complesso algoritmo di stabilizzazione dell'immagine, che in soldoni "croppa" (taglia) l'inquadratura in modo da renderla più stabile grazie ai dati di movimento rilevati dal giroscopio e dall'accelerometro integrati nei dispositivi mobili, permette di ottenere risultati eccezionali che fino a pochi mesi fa erano possibili solo ai professionisti del settore e a chi era in grado di maneggiare complesse (e costose) apparecchiature fotografiche.
Ma sempre sin dal suo primo giorno di vita, Hyperlapse è stata un'applicazione limitata, molto probabilmente per un problema di compatibilità e prestazioni, che in dispositivi di vecchia generazione non sarebbero state sufficienti. Fatto sta, che nel creare l'applicazione gli stessi sviluppatori che hanno dato vita a Instagram hanno ben pensato di limitare la risoluzione dei video, che con Hyperlapse possono essere realizzati esclusivamente a 720p. Non che sia una risoluzione da buttar via, sia chiaro, ma considerando che la stragrande maggioranza degli utenti non utilizza l'applicazione esclusivamente per condividere i video su Instagram, Facebook e gli altri social network, si tratta comunque di una limitazione importante, soprattutto nell'ottica di un montaggio video in FullHD.
Ma non tutto è perduto. Nonostante gli sviluppatori di Hyperlapse abbiano reso semplicissima l'interfaccia grafica dell'applicazione, eliminando di fatto ogni menu e ogni altro tipo di elemento, con un piccolo trucchetto è possibile accedere a Hyperlapse "Labs", ossia un menu di impostazioni nascosto tramite il quale è possibile personalizzare l'app in base a molteplici variabili, compresa la risoluzione di registrazione dei video.
Per attivare i video a 1080p FullHD in Hyperlapse, tutto quello che si dovrà fare è avviare l'applicazione ed eseguire un tap sullo schermo con quattro dita, ripetendolo quattro volte: si tratta di una procedura che non sempre viene rilevata dal sistema e, nel caso in cui eseguendola non si acceda al menu nascosto, il nostro consiglio è quello di riprovare finché non va a buon fine.
Attivato il menu Hyperlapse "Labs" il gioco è fatto. Si potrà quindi decidere la risoluzione dei video eseguendo un tap sulla voce Resolution che passerà quindi da 720p a 1080p, si potrà scegliere il framerate di registrazione e si potrà anche decidere se attivare il salvataggio automatico dei video non terminati e il relativo tasto d'accesso alla libreria del proprio dispositivo mobile per completare l'editing in un secondo momento.
E non finisce qui, tramite questo menu infatti, si potrà anche attivare la modalità Hyperlapse EXTREME, che darà la possibilità a tutti gli utenti dell'app di utilizzare una nuova velocità di realizzazione del Time Lapse, aumentandone sensibilmente i frame per secondo, fino ad arrivare alla velocità di riproduzione 40X.
Non si hanno ancora notizie ufficiali circa questo menu segreto, ne tantomeno se si tratta di funzionalità in fase di test (e che verranno quindi implementate di base in un futuro aggiornamento) o se invece tutte le limitazioni che gli sviluppatori hanno introdotto nella qualità dei video siano dovute semplicemente a un problema di compatibilità. Ma una cosa è certa: attivando la registrazione degli Hyperlapse a 1080p, i propri montaggi video avranno di certo una marcia in più.