Linkedin: prossimo social network con quotazione in borsa?
In alcuni articoli recenti abbiamo parlato della quasi certa quotazione in borsa di Facebook e della probabile quotazione di Twitter ma sembra che i due social network non siano affatto gli unici ad essere interessati a fare questo importante passo. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, anche Linkedin avrebbe intenzione di entrare in borsa attraverso un'IPO (initial public offering – offerta pubblica iniziale) e la Reuters riporta che la compagnia avrebbe assunto Morgan Stanley, Bank of America e JPMorgan come assicuratori finanziari.
Quella dell'IPO, comunque, resta solo una delle possibili strade che i vertici di Linkedin potrebbero scegliere di seguire, come sottolineato dal portavoce della società Hani Durzy: "Non commentiamo su queste ipotesi speculative. Un'IPO è una delle tante tattiche che potremmo utilizzare. Siamo concentrati sul nostro business e sugli interessi a lungo termine dei membri di Linkedin e dei suoi azionisti". Attualmente, il numero di utenti del social network dedicato al lavoro ha toccato gli 85 milioni e in base ai dati rilasciati dalla compagnia gli iscritti aumenterebbero al rateo di uno al secondo. Per quanto riguarda i suoi profitti, invece, Linkedin e' sempre stata molto riservata, non avendo mai diffuso pubblicamente informazioni dettagliate sulle entrate e limitandosi a dire di avere bilanci in profitto dal 2007.
Oltre ai già citati Facebook e Twitter, sono tante le aziende di questo tipo che nell'ultimo periodo hanno fatto registrare un vero e proprio boom di clienti e investimenti, inclusa Zynga, casa di videogiochi produttrice di FarmVille e CityVille. Social network: questa la parola chiave che le accomuna e che, per la felicità degli investitori, si appresta a creare interessanti scenari finanziari.