Che Instagram sia diventato un vero e proprio culto è un dato di fatto. Ormai è passato qualche anno dalla sua introduzione e la strada che ha fatto l'applicazione per la condivisione fotografica per eccellenza è davvero tanta, al punto non solo di incuriosire Zuckerberg, che l'ha acquisita per un miliardo di dollari, ma addirittura al punto di trasformare quella che era una semplice applicazione conosciuta da pochi, in uno dei social network più utilizzati al mondo. Un social network in netta crescita, che è proprio l’argomento della nona puntata di Question Time, la rubrica video settimanale di Tech Fanpage nella quale oggi risponderemo alle domande dei nostri lettori sull’argomento Instagram.
Perché la durata dei video è di 15 secondi?
E' ormai convinzione comune che l'introduzione dei video in Instagram sia stata una sorta di risposta a Twitter e il suo Vine. Ma sin dai primi istanti di vita dei video nella piattaforma di condivisione fotografica per eccellenza, quella relativa alla durata di 15 secondi è una domanda che si sono posti tantissimi utenti di tutto il mondo. In realtà non c'è mai stata una giustificazione ufficiale a questa scelta, ma la più probabile l'ha data Mitchell Reichgut (amministratore delegato della società di pubblicità JunGroup) ben due anni fa, che ha giustificato la scelta di Zuckerberg con un puro scopo di lucro. A quanto pare infatti, il CEO di Facebook ha deciso di prolungare la scelta durata dei video dai 6 di Vine ai 15 di Instagram per inserire – in un futuro, tra l'altro ormai non troppo lontano – una serie di contenuti sponsorizzati, di pubblicità, che verrebbero distribuite e visualizzate proprio sotto forma di mini-spot video.
D'altro canto, si sa, il buon vecchio Zuckerberg ha sempre avuto il fiuto per gli affari e l'acquisizione di Instagram si è rivelato un altro scacco matto: ad oggi gli utenti registrati al social network fotografico sono oltre 300 milioni e gli analisti sono convinti che entro il 2020 la userbase del social network raggiungerà l'incredibile cifra di 680 milioni di utenti e farà entrare nelle tasche di Zuck circa 5,8 miliardi di dollari. Non Male.
Come si può pubblicare un contenuto integralmente?
Soprattutto con gli ultimi aggiornamenti, l'editor integrato in Instagram è diventato un potentissimo tool per la modifica di foto e video da condividere nel social network, la cui caratteristica principale è da sempre il formato quadrato. Un formato che di fatto taglia tutti i contenuti che vengono condivisi nella piattaforma e che rappresenta una vera e propria a firma, che di certo è nata dalla necessità di ottimizzare la visualizzazione di foto e video su dispositivi mobili utilizzati in modalità verticale, ma anche una limitazione che in alcuni casi rende impossibile condividere con propri follower un video nella sua totalità e senza la necessità di eliminare parte dell'inquadratura.
Ma non tutto è perduto. Grazie all'utilizzo di una serie di applicazioni esterne, sviluppate da sviluppatori del tutto estranei all'azienda di Zuckerberg, è possibile creare foto e video su misura per Instagram, che saranno caratterizzati proprio dal fatto che nonostante siano inseriti nel tipico formato quadrato, saranno visibili integralmente.
Condividere una fotografia su Instagram senza tagliarla è semplicissimo, ed è possibile senza la necessità di scaricare applicazioni esterne. Non bisognerà fare altro che visualizzare l'immagine che si vuole condividere nell'applicazione Galleria del proprio smartphone o tablet ed effettuare uno screenshot, una cattura dello schermo: una procedura semplicissima che su dispositivi Android è possibile premendo contemporaneamente e per qualche secondo il tasto Power e il tasto Volume giù, mentre su dispositivi iOS (iPhone, iPad e iPod Touch) è possibile premendo contemporaneamente il tasto Power e il tasto Home.
Una volta scattata l'istantanea dello schermo, sarà necessario selezionarla in Instagram: l'editor fotografico riconoscerà l'immagine come una foto a schermo intero e permetterà di pubblicarla senza tagliare alcun dettaglio (inserendo delle bande nere alle estremità), oppure permetterà di selezionare una parte in particolare, che conterrà in ogni caso più dettagli rispetto ad un'immagine tagliata utilizzando la procedura standard. Facile, no?
Per pubblicare un video su Instagram senza effettuare alcun taglio con iOS sarà necessario utilizzare InstasizeVideo in iPhone e InstaShot in dispositivi Android. Si tratta di due applicazioni disponibili gratuitamente rispettivamente in App Store e Play Store, che permetteranno un'elaborazione semplice e veloce dei video, ai quali sarà possibile apportare una serie di modifiche in modo da ottimizzare il risultato il più possibile.
Condividere un video integrale su Instagram è semplicissimo:
- Dopo aver installato l'applicazione, sarà possibile decidere se registrare un nuovo video oppure lavorare su un filmato realizzato in precedenza.
- Caricato il video che si desidera condividere, si potrà scegliere il livello di zoom (tappando sull'anteprima dell'immagine), il colore dei bordi che saranno applicati al video stesso (in alto e in basso la contenuto) e si potrà anche decidere di applicare un filtro con il quale modificare il filmato.
- Scelte le impostazioni che si preferiscono, sarà semplicemente necessario selezionare la voce Share posta in alto a destra: in questo modo si darà il via all'elaborazione del video, che verrà salvato e importato in Instagram, pronto per la condivisione nel social network.
Come si tagga nei video?
Iniziamo a subito con il dare una risposta secca: nonostante il tag nelle foto in Instagram sia una funzione disponibile da tempo e molto utilizzata, nel social network fotografico non è possibile inserire tag a video. Tralasciando le motivazioni che hanno spinto gli sviluppatori del social network a prendere questa decisione, l'unica alternativa per "includere" altre persone nei propri video su Instagram è quella di menzionarli, proprio come succede su Twitter.
Per farlo è ovviamente semplicemente necessario inserire nella descrizione del video in fase di pubblicazione il nome dell'utente (o degli utenti) che si vuole menzionare seguiti dalla ‘chiocciola' (@).
Question Time torna venerdì
L’appuntamento è per venerdì prossimo con una nuova puntata di Question Time che sarà totalmente dedicata alle actio camera. Per essere protagonisti del nuovo video e porci il vostro quesito sulle fotocamere più discusse del momento, non dovrete far altro che scrivere la vostra domanda con un semplice commento.