La stanno ballando praticamente tutti. Gli adolescenti la ballano nelle aule delle scuole superiori, nei raduni, nei centri commerciali e persino negli aeroporti. Ma anche personaggi famosi come Lizzo, Kourtney Kardashian, David Dobrik e i membri della band K-pop Stray Kids la hanno ballata. È la #renegade challenge, il fenomeno più virale su TikTok negli ultimi tempi, reso famoso da Charli d'Amelio e riprodotto da milioni di persone. Ma l'unica persona che in realtà non è riuscita a guadagnarne nulla è la sua creatrice, una quattordicenne di Atlanta che per mesi è rimasta totalmente anonima. Fino ad ora.
Chi ha creato la #renegade challenge
"Sono stata felicissima quando ho visto che la mia coreografia ha conquistato il mondo, ma vorrei che si sappia che l'ho creata io", è così che Jalaiah Harmon, la quattordicenne statunitense, ha spiegato come è nata la #renegade challenge al New York Times, una coreografia in realtà pensata a settembre del 2019 e pubblicata per la prima volta su Instagram il 25 dello stesso mese.
Tutto è nato un pomeriggio in cui, tornata da scuola, la ragazzina di Atlanta ha chiesto ad una sua amica dodicenne di creare un post assieme con una nuova coreografia. Jalaiah ha poi ascoltato "Lottery", il brano di K-Camp diventato famoso anche per questa "competizione" ed ha creato la coreografia.
"Ho pubblicato il video su Instagram ottenendo circa 13.000 visualizzazioni, e le persone hanno iniziato ad utilizzare la mia coreografia tantissime volte", ha raccontato Jalaiah. A ottobre, un utente di nome @global.jones lo ha pubblicato su TikTok, modificando solo alcune delle mosse finali della clip e la #renegade si è diffusa a macchia d'olio, fino ad arrivare a Charli d'Amelio, che ha pubblicato un video ballando la medesima coreografia, diventato virale in tutto il mondo. Nel frattempo però, nessuno ha dato il merito della creazione a Jalaiah.
Creare una coreografia su TikTok vuol dire guadagnare soldi
Sembrerà strano, ma non essere riconosciuti come i reali creatori di una coreografia diventata virale su TikTok, significa perdere soldi. Perché nel 2020 la viralità significa reddito e i creatori dei balli più popolari accumulano spesso moltissimi follower online, che li fanno diventare veri e propri influencer e, di conseguenza, portano con se opportunità mediatiche importanti, come accordi con i brand che vogliono sponsorizzare i propri prodotti tramite social come TikTok o Instagram.
La realtà dei fatti però, è che essere riconosciuti come i reali creatori di una coreografia è una cosa decisamente complessa ed in realtà questi balli sono praticamente impossibili da rivendicare come propri.
È indubbio però, che credito e attenzione mediatica sono importanti, anche senza il riconoscimento della proprietà intellettuale. "Sono convinta che avrei potuto guadagnare dei soldi con la mia coreografia" – ha aggiunto Jalaiah – "Avrei potuto avere seguito, farmi notare. E credo che questo non sia successo perché nessuno è a conoscenza che sono la creatrice di questo particolare ballo".