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Il 19 marzo Google potrebbe presentare la sua console per i videogiochi in streaming

Il prossimo 19 marzo, Google potrebbe presentare la sua prima console di videogiochi: un box Android TV con il quale sarebbe possibile eseguire i videogiochi in streaming, a patto che si abbia una connessione di rete da almeno 25 Mbps. A confermare l’ipotesi un nuovo teaser pubblicato su YouTube, un link per seguire l’evento in diretta e l’ingresso nel team da parte di Jade Raymond con il ruolo di Vice Presidente.
A cura di Dario Caliendo
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Che Google avrebbe mostrato una novità importante alla GDC (Game Developer Conference) del prossimo 19 marzo era già una cosa certa. Di cosa si sarebbe trattato però nessuno ne aveva notizia. In realtà il nome in codice del progetto che sarà svelato all'ormai imminente conferenza dedicata agli sviluppatori di giochi è Project Yeti, e siamo quasi certi che sia collegato al Project Stream e ad un'ipotetico box Android TV, progettato e ottimizzato appositamente per lo streaming dei videogiochi.

Due progetti dei quali i parla ormai da tempo, per i quali le infrastrutture di rete e soprattutto la forma-mentis degli utenti potrebbero essere più che pronte: d'altronde non è la prima volta che si parla di streaming di videogiochi, e la ShieldTV di Nvidia con GeForce Now assieme al nuovo servizio PlayStation Now ne sono un esempio lampante.

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E se per un periodo l'attenzione mediatica sulla console di Google è andata pian piano affievolendosi, nelle ultime ore se ne iniziato a parlare di nuovo tantissimo, per tre motivi: un teaser che l'azienda ha pubblicato su YouTube, un link per il live stream dell'evento e l'ingresso nel team da parte di Jade Raymond con il ruolo di Vice Presidente.

E se il teaser sostanzialmente non dice assolutamente nulla circa il progetto, se non mostrare una serie di schermate che sembrano palesemente delle landing page di videogiochi, la presenza della Raymond come VP del progetto potrebbe significare moltissimo: Jade Raymond è un'autrice canadese di videogiochi, che ha lavorato per Ubisoft, Electronic Arts e per Sony Computer Entertainment, e che ha contribuito allo sviluppo di titoli come Assassin's Creed e Assassin's Creed 2.

In un tweet la Raymond chiaramente non ha svelato nulla riguardo al progetto, se non di esserne entrata a far parte con il ruolo ti Vide Presidente ma, visto il suo passato nel mondo del gaming, è molto probabile che possa trattarsi proprio di Project Yeti e Project Stream e della visione del futuro del gaming da parte di Google.

Ad aumentare l'attesa dell'evento ci ha penato anche Rick Osterloh, SVP della divisione hardware di Google, che ha condiviso un link di YouTube con il quale si potrà seguire l'evento in diretta il prossimo martedì 19 marzo alle ore 18:00. Inoltre, la stessa Google ha attivato una pagina nel Google Store (tradotta anche in italiano) che servirà, probabilmente, ad accogliere il nuovo prodotto (o i nuovi prodotti) che verranno presentati nel corso della conferenza.

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Stando agli ultimi rumor, la box di Google per lo streaming dei videogiochi avrà un pad dal form factor piuttosto bizzarro, e la piattaforma di cloud gaming che lo animerà avrà bisogno di una connessione da almeno 25 Mbps per poter eseguire i giochi alla massima qualità, garantendo uno scambio di immagini ed audio e un input con il server in remoto senza lag e ritardi di sorta, con un esperienza di gioco identica a quella delle console tradizionali.

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