La classifica dei Top Manager che più influenzeranno il 2012
Quali saranno i protagonisti della scena informatica internazionale dell'anno che è appena iniziato? Ancora presto per dirlo, la rete è un terreno dove è facile raggiungere la popolarità nel giro di pochissimi click. Quello che si può fare però è analizzare l'anno appena concluso e vedere quali sono stati i personaggi che hanno avuto idee, opinioni e personalità la cui influenza si eserciterà inevitabilmente nel prossimo futuro.
La popolare rivista Tom's Hardware ha selezionato dieci nomi, la maggior parte dei quali conosciuti al grande pubblico, che detteranno le regole del mercato tech dei mesi che verranno.
10) All'ultima posizione troviamo uno dei pochi personaggi la cui popolarità è legata ad un particolare settore, ovvero Jeffrey Jaffe, CEO di W3C, la “bestia nera” di ogni webmaster del pianeta. W3C si occupa infatti dei rigidissimi criteri di valutazione delle strutture dei siti web, una sorta di “regolamento” per la realizzazione di webpages.
9) Virginia Rometty è il nuovo CEO di IBM e si sta occupando della fase delicata di transizione del colosso di Armonk, che ha recentemente annunciato la sua uscita di scena dal mercato dei pc.
8) Altro nome non certo conosciuto al grande pubblico è Burt Rutan, fondatore di Scaled Composites. Rutan è noto soprattutto nel settore aerospaziale, e grazie ad un finanziamento di 200 milioni di dollari da parte di Paul Allen sta sviluppando Stratolaunch, un progetto per viaggi nello spazio economicamente più “accessibili”(si fa per dire).
7) Al settimo posto troviamo invece uno dei CEO più popolari, Jeff Bezos, alla guida del colosso Amazon, il più grande sito di e-commerce del mondo. Amazon è riuscita a condizionare il mercato dei tablet, costringendo addirittura Apple a correre ai ripari a causa del suo Kindle Fire, prodotto non certo di punta in termini prestazionali ma ultraeconomico e molto apprezzato dal pubblico
6) Il nome di Mark Pincus forse non vi dirà nulla ma la sua creatura, Zynga, è una delle software house più famose al mondo, e grazie ai giochi su Facebook è riuscita a battere giganti del gaming come Electronic Arts. Zynga ha più di 222 milioni di utenti presenti sulla piattaforma bianca e blu e il suo valore di mercato è stimato tra i 15 e i 20 miliardi di dollari.
5) Di Google siamo abituati a conoscere Larry Page e Sergey Brin, ma una delle personalità più importanti ed influenti di Mountain View è senza dubbio Sundar Pichai, a capo del progetto Chrome. Pinchai non solo ha ottenuto ottimi risultati con il browser di BigG, candidato a diventare il più utilizzato al mondo, ma si sta occupando anche del lancio dei Chromebook e del primo sistema operativo realizzato da Google, interamente basato sul cloud.
4) Mark Zuckerberg non ha certo bisogni di presentazioni. Il suo Facebook è stata la realtà economica più esplosiva della storia del settore tech ed ha trasformato il giovane programmatore in uno degli uomini più ricchi della terra. Il peso di Facebook nel mercato internazionale sarà acuito maggiormente nei prossimi mesi, quando è previsto il suo ingresso in Borsa con una delle IPO più alte della storia.
3) La tragica scomparsa di Steve Jobs non ha minimamente scalfito il peso che il suo apporto rivoluzionario ha avuto nell'evoluzione informatica. Chiunque abbia l'onore e l'onere di coprire il suo posto a Cupertino, Tim Cook compreso, per quanto valido si troverà inevitabilmente sotto l'ombra del maestro. Ma non si tratta solo di culto e adorazione; le scelte tecniche e strategiche di Jobs condizioneranno per molti anni ancora le strategie di Apple e con esse l'intero mercato.
2) Per quanto distante ormai dall'epoca d'oro dei grandi successi, Microsoft rimane una delle realtà più importanti della scena tech. Tra le personalità di spicco di Redmond spunta senza dubbio il nome di Steven Sinofsky, alla guida del progetto di Windows 8. Il destino del nuovo OS è legato a doppio filo a quello professionale di Sinofsky; un successo potrebbe aprirgli le porte alla successione di Ballmer alla guida del gruppo. Al contrario, un flop del sistema operativo (soprattutto nel campo mobile la battaglia è ancora più ardua) metterebbe in grossa crisi l'intero colosso californiano, figuriamoci la poltrona di Sinofsky.
1) A guidare la classifica, invece dei famosi guru che siamo abituati a trovare ovunque, c'è il nome di un CEO che guida un'azienda di appena 1700 dipendenti. Paragonata ai nomi illustri di cui abbiamo parlato finora, non sembrerebbe che un granello di sabbia, se non fosse che l'azienda si chiama ARM e con la guida di Warren East è in grado di condizionare l'intero panorama informatico. Come? ARM si sta affermando sempre più come leader nel campo dei processori per devices mobili come smartphone e tablet. Nonostante concorrenti molto più grandi come Intel stiano lavorando su cpu a basso consumo (ideali quindi per la mobilità), se si escludono i notebook e netbook (sempre più in calo) l'intero mercato dei devices portatili è nelle mani di ARM. L'azienda ha già venduto quasi due miliardi di processori e le stime per il futuro sono tutte in salita.