La febbre da PS5 sfiora la tragedia: prova a vendere una console ma gli sparano
Con la fine di novembre si chiude anche il primo anno di vita delle console next-gen. Eppure il passaggio alla nona generazione videoludica non è stato semplice, soprattutto per quel che riguarda PlayStation 5. Nonostante le ottime vendite, l'ultima console di Sony resta praticamente introvabile, complice la mancata disponibilità di chip e semiconduttori dovuta alla pandemia. Una situazione che sembra essere destinata a protrarsi fino al 2022. Ciò spiega la "febbre da PS5" tra gli utenti, disposti a pagare le cifre gonfiate dei bagarini o altre follie, pur di averne una. Una bramosia che può avere risvolti molti pericolosi. Lo dimostra la recente storia che vede per protagonista un diciannovenne americano, a cui hanno sparato proprio a causa di una PlayStation 5.
Come riportato da ABC13, il ragazzo decide di mettere in vendita la console tramite annuncio online. Avrebbe dovuto incontrare un potenziale acquirente la domenica successiva alle 13:30. Tuttavia, al momento dello scambio, l'acquirente tira fuori un'arma e spara, con lo scopo di prendere la PlayStation 5 senza sborsare un dollaro. Un'inaspettata tragedia, solo sfiorata per fortuna: il diciannovenne viene subito ricoverato presso l'ospedale locale di Harris County, in Texas, ma le ferite d'arma da fuoco non sono letali. Le sue condizioni sono adesso stabili. Quanto all'aggressore, nonostante l'intervento della polizia sul luogo dell'accaduto, la sua identità resta ignara. Privi di spiegazione restano anche gli attimi successivi allo sparo, perché la PlayStation 5 che ha dato inizio a tutto alla fine non è stata rubata. L'aggressore è infatti fuggito subito dopo, a mani vuote.
Una storia terribile conclusasi nel migliore dei modi, che però rende evidente gli effetti della pandemia nell'era della società del consumo. Ad ogni modo, PlayStation 5 non è l'unico prodotto videoludico ad essere toccato dalla crisi dei chip. Il lancio di Steam Deck, la console portatile di Valve, è stato posticipato. Nintendo Switch ha visto invece un calo dei ricavi per le quantità minori di unità a disposizione.