Che il 2018 sia stato l'anno della svolta di Huawei è un dato di fatto. L'abbiamo visto con il Huawei P20 Pro e ne abbiamo avuto la conferma con il Huawei Mate 20 Pro, uno dei migliori cameraphone del momento. La svolta per l'azienda, però, non è stata solo hardware ma anche strategica, e se l'anno scorto l'unico top di gamma per l'azienda fu il Mate 10, quest'anno invece il secondo produttore di smartphone al mondo non solo ha presentato la variante Pro del suo nuovo Mate, ma ha introdotto anche la versione "base", ossia il Huawei Mate 20, un dispositivo molto interessante, che integra alcune delle caratteristiche principali del suo fratello maggiore, ma che è venduto ad un prezzo molto più competitivo.
Design
Non è la versione "Pro", ma è più grande della versione "Pro" e il motivo è semplice: a differenza della versione più costosa, il Huawei Mate 20 non ha un display con bordi curvi ed è quindi più largo. Certo, è un fattore che potrebbe essere apprezzato da chi non ama i display curvi, ma che porta qualche svantaggio in termini di ergonomia e comodità di utilizzo. Poco male, perché fortunatamente lo smartphone non è assolutamente scivoloso ed è piuttosto comodo da utilizzare, anche se con queste dimensioni è d'obbligo dimenticarsi di utilizzarlo comodamente con una mano.
Dal punto di vista dei materiali di costruzioni, il Mate 20 è molto simile alla variante Pro: il profilo è in metallo lucido e il la parte posteriore è realizzata in vetro, vetro che però tende trattenere molto le impronte digitali. Inoltre, il Mate 20 è resistente ad acqua e polvere con lo standard IP53, ben diverso dall'IP68 della variante Pro. Nella parte posteriore è presente il modulo a tre fotocamere con design quadrato, sotto al quale è stato piazzato il sensore per le impronte digitali, in una posizione tra l'altro molto comoda.
Hardware Huawei Mate 20
Il 2018 per Huawei significa Kirin 980. Ed è proprio questo il processore che anima tutta la famiglia Mate 20: è un Octa Core da 2.8 GHz che integra una doppia NPU per l'intelligenza artificiale ed è realizzato con un processo produttivo a 7 nm. La memoria RAM è di 4 GB e la memoria interna è da 128 GB, espandibile tramite una microSD, che però andrà inserita nel carrellino della seconda sim: in soldoni, se volete utilizzare il Huawei Mate 20 con due sim, dovrete rinunciare alla microSD, e viceversa.
La porta USB-C supporta lo standard 3.1 ed è quindi utilizzabile come un'uscita video per il collegamento dello smartphone a un monitor o ad una televisione, con uno dei tantissimi accessori disponibili su Amazon, e la connettività è da puro primo della classe: la connessione alla rete LTE arriva a 1400 Mbps, il Bluetooth è 5.0, è presente l'NFC compatibile anche con Google Pay ed il modulo WiFi è un ac dual band.
Buono anche il sensore per le impronte digitali, molto preciso e reattivo, che è affiancato da un sistema per lo sblocco con il volto che però, a differenza del Mate 20 Pro, non è effettuato tramite sensori 3D ad infrarossi.
La batteria è una corposa 4000 mAh in grado di garantire senza troppi problemi una giornata di autonomia con un utilizzo piuttosto stressante, che può arrivare anche a due giorni se non ti accende il display ogni 5 minuti.
Display
Il display del Huawei Mate 20 è un enorme 6.53" realizzato con un pannello IPS con una risoluzione FullHD+. Siamo chiaramente a livelli ben più bassi di quelli visti nella variante Pro, ma è indubbio che si tratta di un display di ottima qualità, che è caratterizzato da cornici estremamente ridotte e da un notch a goccia molto piacevole: e come ho detto nella recensione di OnePlus 6T, trovo quella a goccia la migliore interpretazione della tacca, perché è molto meno invasiva e lascia più spazio alla barra delle notifiche.
La qualità delle immagini è sempre buona, in tutte le condizioni di luci ed il pannello è compatibile con HDR 10: colori e bianchi sono ben bilanciati ma, ovviamente, trattandosi di un IPS i neri risultano meno profondi della variante Pro e gli angoli di visuale sono meno ampi. Inoltre, sempre per via del pannello IPS, non è presente una vera e propria modalità always-on.
Fotocamera
Molto interessante anche il sistema a tripla fotocamera. Anche nel Mate 20 è stato abbandonato il sensore monocromatico a favore di un grandangolare, e benché tutti i sensori integrati abbiano qualcosa in meno rispetto alla versione Pro, ci troviamo sempre al cospetto di fotocamere di alta qualità, con tre ampiezze di campo e che sfruttano l'intelligenza artificiale di Huawei. La fotocamera principale è da 12 megapixel f/1.9, la fotocamera grandangolare è una 16 megapixel f/2.2 e la fotocamera zoom è in grado di ingrandire di 2x l'immagine con un'apertura f/2.4 stabilizzata otticamente.
Chiaramente è presente anche la fantastica modalità notte, che permette di effettuare scatti a mano libera con un tempo di esposizione più lungo e che sfrutta la stabilizzazione AI e che nonostante la qualità sia leggermente inferiore alla versione Pro, è in grado comunque di garantire ottimi risultati. Sono sempre presenti anche le foto animate, l'effetto sfocatura e tutte le altre modalità di scatto tipiche dell'azienda.
Bene ma non benissimo la fotocamera anteriore da 24 megapixel, buoni i video che vengono registrati in 4K stabilizzati elettronicamente con risultati piuttosto piacevoli ma che fanno comunque sentire la mancanza di una stabilizzazione ottica.
Software
Proprio come il fratello maggiore, anche il Huawei Mate 20 viene venduto con Android Pie 9.0 personalizzato dall'EMUI 9.0. E proprio come nel fratello maggiore si tratta di una GUI che rivoluziona totalmente l'interfaccia grafica del sistema operativo di Google, che risulta però piuttosto in ritardo rispetto alla concorrenza in termini di estetica. Introduce poi molte funzionalità, che poche delle quali sono realmente utili, che includono le gestire di navigazione, la protezione dei file e delle applicazioni, la modalità ad una mano e così via.
Si tratta comunque di un software estremamente scattante e molto stabile, che però come accennavo soffre di una mancanza di modernità, che non si risolve neanche cambiando i temi.
Prezzo di vendita in Italia Huawei Mate 20
Il Huawei Mate 20 è venduto in Italia al prezzo ufficiale di 799 euro, ma talvolta è disponibile su Amazon ad una cifra scontata e più conveniente. Certo, forse paragonato alla versione Pro, il Mate 20 perde parte dell'appeal del fratello maggiore, ma si tratta comunque di un vero e proprio top di gamma, con una scheda tecnica completa e con prestazioni da top di gamma.
Probabilmente a prima vista l'effetto wow non è assicurato come nel Mate 20 Pro, ma costa comunque ben 300 euro in meno ed è sicuramente un prezzo molto interessante, soprattutto considerando l'ottimo Kirin 980.