Il tempo non aspetta nessuno, cantavano i Rolling Stone. Un'affermazione che nel mondo della tecnologia ha ancora più senso. Gli ultimi 12 mesi hanno visto una grandissima varietà di inversioni di ruolo, hanno visto l'arrivo di facce nuove, affiancate da sorprendenti ritorni da parte di un gran numero di aziende, molte delle quali esattamente un anno fa erano alle corde: insomma, la fine del 2013 non assomiglia per niente al suo inizio.
Ecco uno sguardo alle 10 più importanti novità tech del 2013.
BitCoin
Ok, è vero. Bitcoin esiste già da qualche anno, ma mai come nell'anno in corso la moneta virtuale è stata oggetto di discussioni e di rivalutazioni. In realtà, la nuova moneta è entrata nell'occhio del ciclone dalla chiusura di Silk Road, il mercato elettronico dell'illegalità, che si basava proprio su Bitcoin per le sue operazioni.
Non per niente, la maggior parte degli esperti in economia erano convinti che la chiusura di Silk Road avrebbe ucciso Bitcoin, ma la moneta virtuale è tornata più forte che mai, toccando la punta di valuta di ben 1200 dollari per singolo coin, e diventando una vera e propria moneta accettata da diverse aziende.
Yahoo!
Ammettiamolo, il 2012 non è stato l'anno di Yahoo. L'azienda si è trovata in un vero e proprio pantano, composto dal curioso caso dell'ex CEO che ha mentito nel suo curriculum, che ha dato vita ad alcune previsioni a dir poco tetre per l'azienda. Poi è stata assunta Marissa Mayer.
Sotto la guida della bellissima Mayer, Yahoo nel 2013 ha totalmente cambiato rotta inghiottendo un mucchio di startup, revisionando i propri servizi, fino ad arrivare al redesign del proprio logo e delle home di tutti i suoi portali. Il risultato è che il valore delle azioni dell'azienda è alle stelle, ed udite udite, l'azienda è di nuovo il centro di discussione di esperti ed appassionati. L'anno che sta per terminare è stato un anno d'oro per Yahoo!, ma l'azienda riuscirà a tenere il passo anche nel 2014?
Le nuove console
Dopo ben otto anni dalla presentazione dell'Xbox 360 e della PlayStation 3, è finalmente arrivato il momento di parlare delle next-gen. Xbox One e PlayStation 4 sono riuscite, in poche settimane, a vendere più di 4 milioni di unità e nonostante la componentistica interna non sia in grado di competere con i più potenti gaming-PC, le nuove console di Sony e Microsoft sono un enorme passo in avanti rispetto alla generazione precedente, soprattutto per quanto riguarda i servizi integrati.
Ed il mondo dei videogiocatori è ancora in attesa delle Steam di Valve. Sarà un 2014 molto ricco sotto questo punto di vista.
Le Gif
Una vecchia guardia ritorna. Il Graphics Interchange Format, che ha avuto il suo debbutto anni ed anni fa ai tempi del CompuServe, è tornato sulla cresta dell'onda grazie ai tantissimi meme diffusi soprattutto su BuzzFeed. Certo, GIF è stato inserito nell'Oxford Dictionaries solo nel 2012, ma il formato grafico animato è star indiscussa dell'anno che sta per terminare, in attesa della possibiltà di condividere le immagini anche su Facebook, che però probabilmente non arriverà mai.
HTC One
Dopo anni caratterizzati dalla produzione di smarphone mediocri e non troppo apprezzati dalle masse, HTC si è voluta rifare. E l'ha fatto sul serio presentando il suo One, un dispositivo realizzato totalmente in alluminio, caratterizzato da una serie di features mai viste prima e da una componentistica hardware che al momento della presentazione non aveva eguali.
Google Glass
Gli occhiali intelligenti di Google hanno fatto venire l'acquolina in bocca ad appassionati e non. Nati da un'idea già vista negli anni 60, ma solo nei film di fantascienza, con i primi indossabili di BigG è possibile avere accesso ad una serie di informazioni senza dover impugnare necessariamente uno smartphone, ma semplicemente alzando lo sguardo verso il piccolo display integrato, controllabile tramite un touchpad montato sulla montatura e con la voce.
Un'idea innovativa, accompagnata da non poche polemiche relative alla privacy degli utenti, che arriverà in Italia nei primi del 2014, ma che ha dato vita ad una serie di discussioni negli Stati Uniti.
Smartwatch
Il 2013 è stato l'anno degli indossabili, c'è poco da fare, un settore di mercato dominato dagli smartwatch. I primi smartwatch sono nati proprio nel bel paese, con l'I'm Watch (un progetto praticamente ormai morto) ma nell'anno che sta per volgere al termine tantissime aziende hanno presentato il proprio prodotto.
Samsung, Sony, Pebble, sono i big indiscussi degli smartwatch. 3 tipologie di orologi intelligenti ben diversi tra lorùo, a partire dal Gear di Samsung che integra una fotocamera in grado di registrare video in HD, passando per lo SmartWatch 2 di Sony animato da Android e resistente all'acqua, fino ad arrivare al Pebble, un dispositivo dotato di un display e-ink con una grandissima autonomia.
Vine
L'ultima cosa di cui il mondo sembrava aver bisogno era un altro servizio di video sharing. E pure, nulla è riuscito a fermare Twitter dal catturare oltre 40 milioni di utenti con il suo nuovo social network video. In pochi mesi, i video da sei secondi hanno catturato gli utenti di tutto il mondo, che hanno dato vita a vere e proprie community dove vengono racchiusi i video più divertenti.
Nexus 5
Finalmente, anche in Italia, è possibile acquistare un Google Experience al suo day one. A differenza del Nexus 4 che inizialmente non è stato disponibile in nel bel paese, il nuovo smartphone prodotto da LG in collaborazione con Google ha catturato approvazioni da parte della gran parte degli utenti di tutto il mondo, soprattutto per la qualità costruttiva ed il suo rapporto qualità/prezzo. Un trend molto interessante, che ha ormai dato vita ad un vero e proprio mercato di dispositivi (tra smartphone e tablet) dalle ottime caratteristiche tecniche, animati dall'ultima versione di Android disponibile, venduti ad un prezzo davvero competitivo.
Twitter in borsa
Tornate indietro con la memoria, pensate all'entrata in borsa di Facebook e dimenticatene le conseguenze. Quella di Twitter è tutta un'altra storia. L'entrata in borsa della piattaforma di micro-blogging più diffusa al mondo è stata un vero e proprio successo, nonostante sia stato caratterizzato da una domanda “confidenziale”, che le ha permesso di arrivare alla quotazione senza svelare pubblicamente i dettagli della propria situazione finanziaria che è stata a sua volta “macchiata” da una denuncia depositata da due fondi americani, che la accusano di aver progettato nel 2012 un collocamento fittizio dei titoli, per gonfiare la valutazione dell’azienda e far aumentare l’interesse degli investitori. Il 2013 è stato l'anno di Twitter, c'è poco da fare.