Secondo Ninja la Stagione 2 di Fornite sarà noiosa
Tyler "Ninja" Blevins, noto per essere il più celebre giocatore al mondo di Fornite (tanto da avere una skin personalizzata nel gioco), non è convinto che la Stagione 2, in arrivo il prossimo 20 febbraio, sarà ricca di contenuti esplosivi come in molti si aspettano. Ha esternato questo scetticismo durante un recente video streaming, in cui afferma: "Credo che la [nuova] stagione resterà nella media. E per restare nella media intendo che non penso sarà divinamente divina come molte persone pensano, per adesso".
Anche riguardo l'innovativo motore fisico Chaos, approdato con l'aggiornamento 11.50, non c'è stata una reazione eccessiva da parte dei giocatori, sebbene inizialmente ci fosse il timore che il maggiore realismo grafico snaturasse il gioco. Questo almeno in generale, perché Ninja ha sempre sostenuto che Fortnite avrebbe conservato la sua tipica essenza, nonostante l'importante cambiamento.
Ciò di cui si lamenta il campione del battle royale, è che Epic Games ha "privato" la sua community dei costanti aggiornamenti a cui è stata abituata per anni. In effetti basti pensare a quanto stia durando la Stagione 1, inaugurata lo scorso ottobre, e i frequenti ritardi dei vari upload, come ad esempio quello che ha investito l'aggiornamento 11.40. Per tali ragioni sulla Stagione 2 ci sono molte aspettative, oltre che pressioni agli sviluppatori. Ma secondo Ninja non ci saranno né nuovi sistemi per la creazione del personaggio, né chissà quali rivoluzioni con il nuovo contenuto. "Con le informazioni che ci vengono fornite in questo momento, non vedo accadere nulla di folle. Non vedo nessuna incredibile modifica della mappa "- ha ammesso – "Epic non ha mai cambiato, stravolto completamente una mappa per una stagione così presto."
Considerando quanto sia stretto il rapporto tra Ninja e Fortnite, in quanto la loro popolarità è cresciuta di pari passo, quest'ultime dichiarazioni non fanno altro che aumentare le pressioni su Epic Games, che rischia di scontentare, con questi tempi diluiti e contenuti poco incisivi, lo zoccolo duro dei fan.